Johnson Controls, supporto a Unifarco per ridurre i consumi energetici negli edifici della sede

Unifarco, azienda italiana nata nel 1982 specialista nello sviluppo, produzione e distribuzione di prodotti cosmetici, ha scelto Johnson Controls per l’implementazione della piattaforma OpenBlue, in tutti gli edifici della sede centrale. Con sedi in Italia, Germania e Spagna e reti di vendita sviluppate in Austria, Francia, Belgio, e Svizzera, Unifarco supporta la più grande Comunità Scientifica di Farmacie Indipendenti in Europa (ne serve oltre 6.000).

“Abbiamo deciso di affidarci alle soluzioni di Johnson Controls anche in virtù di un rapporto di fiducia diretto e costante cementatosi negli anni”, afferma Andrea Recalchi, Facility Manager di Unifarco. “I loro rapidi tempi di risposta in fase di assistenza e le capacità di problem solving, inoltre, non sono comuni in aziende di quelle dimensioni. Per noi è stato, senza ombra di dubbio, un fattore che ha giocato un ruolo fondamentale nella scelta”. 

Un piano di ampio respiro

L'aumento dei costi legati all’energia ha dato l'avvio a un monitoraggio dei carichi elettrici, così da valutare meglio l’origine dei consumi. E' emerso che gran parte dei costi era legata agli impianti generali, incluso l’HVAC. Quelli dell’edificio principale erano, sin dal 2010, monitorati dalla soluzione di Building Management System Metasys di Johnson Controls.

Con questi dati concreti in mano, è stato disegnato un piano a medio-lungo termine sugli impianti meccanici che, a causa dell’emergenza Covid, operavano alla massima capacità 24 ore su 24 per garantire qualità e salubrità degli ambienti. Affidandosi a Metasys è stato possibile regolare il funzionamento degli impianti stessi, riducendo in modo davvero significativi i consumi, senza compromettere la salute delle persone. 

I risultati ottenuti hanno convinto Unifarco ad estendere il progetto anche agli altri edifici con un focus maggiore su efficientamento e digitalizzazione, sfruttando la scalabilità e l’intelligenza artificiale della piattaforma OpenBlue di Johnson Controls che, tra le altre cose, consente di gestire in maniera predittiva i sistemi, con risparmi in termini di produttività e costi energetici.

Grazie all’utilizzo di Metasys in piena emergenza Covid, Unifarco è riuscita a risparmiare il 20% sui consumi degli impianti (soprattutto in energia elettrica). L’obiettivo dell’azienda è quello di garantire una riduzione dei consumi pari al 3% rispetto a quelli del 2019, anche a fronte di una crescita esponenziale del proprio organico e fatturato. Nel periodo tra il 2019 e il 2022, l’azienda veneta è, infatti, cresciuta in superfici di building sulla base di un progetto strategico di crescita al fine di sostenere l’obiettivo di raddoppio del fatturato.

In base al piano, la conclusione della prima fase di implementazione della piattaforma OpenBlue è prevista entro la prima parte del 2023. Unifarco e Johnson Controls lavoreranno in sinergia per la raccolta e analisi dei dati anche nel corso del 2024. Questi aspetti saranno decisivi per la valutazione da parte dell’azienda veneta dell’estensione di OpenBlue anche nelle filiali del gruppo.