BCC Milano è la Banca di Credito Cooperativo di Milano che ispira la propria attività alla centralità della persona per soddisfare i bisogni finanziari e le esigenze dei clienti. Nata per essere al fianco delle comunità locali, per valorizzare e sostenere la realtà economica, sociale e culturale del suo territorio, BCC di MILANO opera con 50 filiali su un’area di 123 comuni nelle province di Milano, Monza e Brianza, Bergamo, Como, Lecco, Cremona e Lodi. Il trend di crescita di questa BCC procede di pari passo con l’attenzione che il suo management riserva alla sicurezza. Infatti, oltre ad installare nelle proprie agenzie un sistema atto a proteggere e tutelare le persone, i luoghi e i beni nel rispetto delle norme in materia di privacy, la Banca ha iniziato ad inserire dei cilindri digitali senza fili con l’obiettivo di gestire in modo veloce, ma sicuro, l’accesso alla zona carico/scarico dei mezzi forti self-service interni all’agenzia. Il locale è di per sé sicuro, ma trattandosi - nel tipico layout dell’agenzia – di un open space, la porta d’ingresso al locale Safe è accessibile anche al pubblico; di conseguenza richiede un controllo particolare ma comunque friendly per l’accesso del personale che vi transita più volte al giorno. Il progetto è ancora all’inizio, ma in futuro l’idea di BCC è di estendere questa soluzione a tutte le agenzie.
LA SOLUZIONE
Il primo passo per lasciare da parte gli enormi mazzi di chiavi è stato fatto: abbandonato il sistema a chiusura meccanica tradizionale, che rendeva difficile il controllo ed inefficiente e poco flessibile la gestione, si è fatto spazio alla soluzione SimonsVoss, suggerita da Surveye e composta da badge di prossimità senza necessità di elettroserratura e cablaggi esterni strutturati ed elettrici. La scelta di questa soluzione è stata operata per la semplicità installativa e non invasività della tecnologia, unita ad un hardware di assoluta affidabilità, oltre a prestazioni sempre più interessanti sul piano delle funzionalità. La somma di queste caratteristiche rende questo cilindro digitale una valida risposta a parecchie problematiche: clonazione non autorizzata delle chiavi, gestione incontrollata degli accessi e modifica delle autorizzazioni in modo macchinoso e poco sicuro. A livello progettuale, la possibilità di gestione in rete della soluzione era uno dei criteri di valutazione che ha fatto optare per questa tecnologia. Avere la possibilità di inserire tale soluzione in architetture software sempre più flessibili e customizzate è stato spunto di riflessione per potenziali ed imminenti sviluppi di integrazione (parte dei quali ad oggi già avviati). Ha chiuso il cerchio della scelta la gestione da remoto, con possibilità di attivare/disattivare le autorizzazioni per fasce orarie specifiche e limitate nei giorni, il tutto con un log di registrazione degli eventi. L’unica perplessità della Banca, poi immediatamente superata, era relativa all’autonomia del cilindro digitale: 130.000 attivazioni (letture di bagde), con diversi alert per la segnalazione dei vari stati/livelli di batteria, fino a 10 anni in stand-by.
I BENEFICI
Già dalle prime installazioni, questa soluzione ha trovato il consenso di più figure: dagli utilizzatori in filiale, ai tecnici e al management, che pretendono, oltre alla sicurezza, anche comfort ed ottimizzazione dei processi interni alle agenzie. La scelta di BCC rispetto alla tecnologia SimonsVoss è stata fatta dopo aver valutato e riconosciuto i benefici della soluzione proposta: mezzi di autenticazione sicura, gestione di più porte con un solo badge, sistema online… il tutto mantenendo un impianto di chiusura snello e sempre sotto controllo. Ma non solo: tracciabilità dei transiti, gestione controllata al locale, profilatura a gerarchia. Tutto all’insegna della massima flessibilità ed affidabilità del sistema, con l’obiettivo di ridurre i continui costi operativi e di garantire, nel contempo, un rapido ritorno degli investimenti. Un esempio si ravvisa negli stessi costi manutentivi, che nel tempo verranno ridotti (senza contare poi che, in caso di perdita delle chiavi, non occorre più cambiare la serratura, ma basta bloccare la tessera). Importante nella scelta anche il design accattivante e sobrio, che si integra perfettamente nel contest di arredo di BCC. La scelta di BCC dimostra un cambio di mentalità: un approccio capace di guardare in prospettiva per ottimizzare i propri processi, tutelando al tempo stesso il patrimonio e facilitando l’accesso dei dipendenti ai locali nel normale svolgimento del proprio lavoro.
maggiori informazioni su:
www.surveye.it
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