venerdì, 19 aprile 2024

W la Privacy

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Piano ispettivo del Garante: i settori sotto controllo

ROMA - Saranno i settori dell'investigazione, dei servizi informatici, degli istituti bancari e delle carte di credito, del marketing e degli enti previdenziali quelli su cui si concentrerà l'attività di accertamento del Garante per la privacy nei primi sei mesi del 2011. Sotto controllo anche le modalità con cui vengono trattati i dati personali di milioni di cittadini italiani. Il piano ispettivo prevede specifici controlli, tanto nel settore pubblico quanto in quello privato, anche in relazione alle informazioni da fornire ai cittadini sull'uso dei loro dati personali, all'adozione delle misure di sicurezza, alla durata di conservazione dei dati, al consenso da richiedere nei casi previsti dalla legge, all'obbligo di notificazione al Garante. Il piano appena varato prevede più di 250 accertamenti ispettivi, che verranno effettuati anche in collaborazione con le Unità Speciali della Guardia di Finanza - Nucleo Privacy. É stato presentato un primo bilancio sull'attività ispettiva riguardante il 2010 che evidenzia la consistenza del lavoro di controllo svolto dall'Autorità: 474 le ispezioni effettuate e 424 i procedimenti sanzionatori, relativi soprattutto alla omessa informativa, al trattamento illecito dei dati, alla mancata adozione di misure di sicurezza, all'inosservanza dei provvedimenti del Garante. Le ispezioni hanno riguardato in particolare il settore sanitario, le catene alberghiere, l'attivazione di schede telefoniche multiple. Sono state 55 le segnalazioni all'autorità giudiziaria per violazioni penali. Queste hanno riguardato in particolare la mancata adozione di misure di sicurezza, la falsità nelle dichiarazioni e nelle notificazioni, il mancato adempimento ai provvedimenti del Garante. Nel loro complesso le entrate derivanti dalle sanzioni sono state pari a circa 3 milioni e 800 mila euro.

www.garanteprivacy.it

Tag:   privacy Finanza

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