Un sistema di videosorveglianza costituisce un ausilio fondamentale quando si parla di sicurezza urbana, ma se un certo numero di telecamere non è in grado di svolgere la propria funzione, la questione si complica. Accade a Bologna, dove, stando ai dati forniti dalla Polizia Locale, sono state installate su tutto il territorio urbano 563 telecamere di videosorveglianza, ma 93, una su sei (il 20%), risulta guasta oppure registra immagini che non possono essere utlizzate.
Il Comune del capoluogo emiliano ha fatto sapere che il parco telecamere cittadino era già stato implementato, con il passaggio dalle 410 del 2021 alle oltre 500 unità dell’anno successivo, con relativa manutenzione di altri ’occhi eletronici’, fino ad arrivare alle 563 telecamere attuali, di cui 497 sono digitali e 66 analogiche.
Tutti i dispositivi, installati in vie e zone a maggior rischio di microcriminalità, registrano 24 ore al giorno, con conservazione delle immagini per sette giorni e collegamento alle tre centrali della Polizia locale, della Polizia di Stato e dell’Arma dei carabinieri.
(Fonte immagini: www.bologna.repubblica.it)
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