Security Summit riparte (in presenza) da Milano

Torna in presenza, dal 14 al 16 marzo, la nuova edizione di Security Summit, presso Unahotels Expo Fiera Milano. Come di consueto saranno tre le giornate dedicate all’approfondimento, alla formazione (con crediti CPE) e al networking in ambito cybersecurity con gli esperti di Clusit e il contributo di specialisti a livello nazionale, di istituzioni, imprese, università e centri di ricerca. Nel 2023, dopo Milano, Security Summit farà tappa a Verona (10 ottobre) e a Roma (9 novembre). 

Sono inoltre previsti appuntamenti dedicati ai settori verticali di Energy & Utilities (25 maggio), Healthcare (15 giugno), Manufacturing (26 ottobre).

Tornando al Convegno, esso vedrà la presentazione in apertura, del Rapporto Clusit, giunto alla sua 19 edizione. Il Rapporto illustra la situazione globale dei crimini informatici, mettendo in evidenza i settori maggiormente colpiti, le tipologie e le tecniche d’attacco più frequenti, sulla base degli attacchi gravi di dominio pubblico nel 2022.

Seguiranno, proprio a partire dai dati del Rapporto - illustrati dal presidente di Clusit, Gabriele Faggioli, con alcuni autori - 63 appuntamenti, tra sessioni plenarie, tavole rotonde, sessioni formative e atelier tecnologici, secondo i tre percorsi “tecnico”, “gestione della sicurezza” e “legale”. È prevista la partecipazione di circa un centinaio di relatori.

Una maggiore consapevolezza della sicurezza informatica

Dinanzi a una situazione geopolitica complessa, che nell'ultimo anno ha determinato uno stato di allerta che ha posto davanti alla necessità di rafforzare le infrastrutture critiche a livello Paese e di creare e ampliare reti di collaborazione internazionale, in Italia sta aumentando la consapevolezza della sicurezza informatica presso cittadini, imprese e istituzioni.

“Non possiamo permetterci di abbassare la guardia”, osserva Gabriele Faggioli. “La tre giorni di Security Summit è il momento per fare il punto in maniera indipendente sullo stato dell’arte della cybersecurity, per analizzare i rischi più attuali e le difese da mettere in campo, oltre che le necessità del mercato, in un’ottica di cooperazione, laddove la richiesta di professionisti supera di gran lunga la disponibilità”.

Tavole rotonde e seminari

Si muove in questa direzione anche la tavola rotonda “Cyber security: gli italiani nel mondo”,  in programma il 15 marzo (ore 16.30), che proporrà un confronto con professionisti italiani che operano in diversi continenti e contesti - per enti sovranazionali, pubbliche amministrazioni, aziende private – in ruoli di primo piano nell’ambito della cybersecurity.

Con uno sguardo a 360 gradi anche sulla situazione economica globale, a Security Summit verranno inoltre prese in esame le diverse implicazioni della cyber security su settori merceologici e relative filiere di rilevanza strategica per il nostro Paese: è il caso della sessione plenaria in programma giovedì 16 marzo alle ore 16.30 “Cyber Security per lo Spazio: quali rischi e quali peculiarità per la sicurezza oltre l’atmosfera”, con la partecipazione dell’Agenzia Spaziale Europea, l’Agenzia Spaziale Italiana, il Comando Operazioni Spaziali e Cyber 4.0, il Centro di Competenza nazionale ad alta specializzazione per la cybersecurity, finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Organizzato da Clusit e Astrea, Security Summit è a partecipazione gratuita, previa registrazione al sito securitysummit.it (programma in aggiornamento).

La partecipazione permette di acquisire crediti CPE (Continuing Professional Education) validi per il mantenimento delle certificazioni CISSP, CSSP, CISA, CISM o analoghe richiedenti la formazione continua.