IDG Cloud Computing Survey 2020, sicurezza dei dati e tutela della privacy sono una fonte di preoccupazione

MILANO - Il recente studio IDG Cloud Computing Survey 2020 esamina il tasso di utilizzo del cloud e i budget stanziati per le piattaforme cloud da parte delle aziende. Il 92% di esse dichiara che il proprio ambiente IT si trova attualmente in parte nel cloud, mentre il 55% utilizza maggiormente cloud pubblici. Entro il 2021 circa un terzo dei budget IT sarà destinato al cloud computing.

La più seria perplessità sull'adozione del cloud da parte delle imprese è relativa alla sicurezza dei dati, oltre al controllo dei costi del cloud, le sfide per la tutela della privacy, che rappresentano una fonte di preoccupazione per quasi il 40% delle imprese.  

Alexander Moiseev, Chief Business Officer di Kaspersky, commenta il fenomeno della migrazione verso il cloud.

“L'accelerazione della migrazione sul cloud è una chiara dimostrazione - sottolinea Moiseev - di come il mercato abbia risposto alla pandemia e al relativo lockdown. Molte aziende hanno saputo cogliere i vantaggi offerti da un'infrastruttura cloud flessibile, come ad esempio la rapida implementazione di nuovi flussi di lavoro, la visibilità sull’impiego delle risorse e il miglioramento degli SLA (Service Level Agreement).

Nonostante i vantaggi, le imprese considerano tuttavia la sicurezza informatica e la protezione dei dati come la sfida più grande all'adozione del cloud, se non addirittura un ostacolo. Queste riserve possono essere superate con l'adozione di misure strategiche. Le organizzazioni dovrebbero ad sesempio rispettare la corretta configurazione dei carichi di lavoro in-the-cloud, assicurarsi che i propri dipendenti ricevano raccomandazioni sulla cybersecurity awareness e utilizzare soluzioni di cybersecurity dedicate per proteggere le piattaforme e le applicazioni in-the-cloud.

Anche la facilità di gestione e la trasparenza contribuiscono alla creazione di un ambiente cloud sicuro. Nonostante quasi la metà delle applicazioni (46%) siano sviluppate appositamente per il cloud e dovrebbero essere gestite agevolmente, gli amministratori hanno comunque difficoltà a tenerle tutte sotto controllo. Le aziende hanno il dovere di trovare una soluzione per aumentare la visibilità e la facilità di gestione dell'intera infrastruttura cloud e la sua protezione. In questo modo sarebbero in grado di migrare in modo efficace sul cloud, senza incontrare difficoltà durante il processo”.