venerdì, 26 aprile 2024

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Le grandi sedi per eventi pubblici nel mondo post-pandemia

06/07/2022

di Gianluca Mauriello - Regional Sales Manager Italia, Genetec Inc

Nonostante la crescente voglia di normalità, le autorità sanitarie scoraggiano ancora l’assembramento in grandi numeri, imponendo agli organizzatori di eventi di investire risorse nella gestione dei flussi di clienti e dipendenti. In uno stadio da 50.000 a 100.000 posti, la gestione dei flussi richiede però di considerare l’intera esperienza del cliente, dal parcheggio alla ricerca del posto a sedere, dalle soste in toilette alle visite allo snack bar, sviluppando procedure per snellire il percorso e limitare code e affollamento. Le necessità e i comportamenti dei clienti, peraltro, non sono identici per ogni tipo di evento. I tifosi possono alzarsi più spesso durante una partita per comprare cibo e bevande, mentre le famiglie possono dover fare più tappe alla toilette durante uno spettacolo per bambini. Ciò significa che occorre pianificare per tipologie di evento o di pubblico. 

La maggior parte dei grandi ambienti ha già implementato sistemi a telecamere digitali, di controllo accessi, lettori di targhe e altre tecnologie che monitorano la sicurezza degli ospiti e la tutela delle aree sensibili. Chi ha aggiunto tutti questi sistemi in una dashboard unificata sta però scoprendo che non si tratta di uno strumento utile soltanto alla sicurezza, ma anche capace di combinare i dati per migliorare e personalizzare l’esperienza dei clienti. Ad esempio: per ridurre i tempi d’attesa, alcuni integrano il conteggio dei visitatori nei sistemi di videosorveglianza digitale. Un software può infatti essere configurato per notificare al personale se la fila supera una certa soglia, in modo da sapere se aprire un altro cancello o reindirizzare altrove la folla. L’analisi tramite telecamera può anche identificare la direzione del traffico pedonale in base al rapporto volti/teste. Ciò avverte il personale se alcuni individui, ad esempio, si muovono verso aree riservate o chiuse, in modo che la sicurezza possa intervenire. Una telecamera può anche essere programmata per utilizzare l’edge analytics, che attiva un allarme se una persona non autorizzata attraversa una zona protetta.

Controllo accessi contactless

Per non controllare fisicamente i biglietti, molti adottano credenziali elettroniche contactless in stile “carta d’imbarco”, cercando sistemi per integrare le credenziali dei biglietti con l’accesso alle aree dedicate, in modo che i clienti accedano in base al tagliando acquistato. Altri sfruttano le App per smartphone per guidare i clienti sui percorsi migliori. Queste possono, ad esempio, suggerire i parcheggi più vicini alla zona in cui il visitatore dovrà accomodarsi, altre consentono di ordinare cibo dal posto, riducendo l’affollamento nelle zone di transito.  Con un robusto sistema di controllo accessi, biglietti elettronici e badge dei lavoratori possono essere scansionati all’entrata e/o all’uscita da zone specifiche. In caso di emergenza, o dovendo rintracciare qualcuno per motivi di salute pubblica, i dati possono essere utilizzati per identificare chi era presente in un luogo in un preciso momento.

Oltre la security

Tutte queste tecnologie non sono utili solo durante gli eventi. Funzioni di sicurezza come la mappatura del calore, per esempio, possono indicare dove le persone si sono radunate e quando, fornendo ai team del marketing i posizionamenti strategici per gli spazi pubblicitari.

I visitatori non sono gli unici a beneficiare di questo approccio proattivo e smart technology-driven alla sicurezza dei locali. Dipendenti, appaltatori, fornitori e anche la comunità circostante, possono sentirsi più sicuri sapendo che si fa il possibile per mantenere l’edificio e i parcheggi sicuri. Per esempio, è possibile stabilire stazioni di chiamata d’emergenza intorno al perimetro, in modo che gli ospiti possano segnalare problemi o chiedere aiuto se non si sentono sicuri.

Una visione olistica

Analisi della videosorveglianza, lettura delle targhe, controllo accessi, sistemi citofonici, mappatura del calore e altri strumenti sono essenziali per raccogliere dati sul comportamento degli ospiti e garantire la sicurezza nelle aree sensibili. Adottare una soluzione software unificata permette di creare dashboard multiple che si aggiornano in tempo reale, garantendo una visione chiara e completa di ciò che sta accadendo, non solo di ciò che è già successo. Con questo approccio, gli operatori della sicurezza possono agire in modo più tempestivo ed efficiente. La sala controllo è il “direttore di un’orchestra” dove ogni giocatore ha un ruolo sul campo con la propria dashboard su smartphone o tablet per monitorare la zona di competenza.


maggiori informazioni su:
www.genetec.com



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