La gamma di telecamere IP di Panasonic si arricchisce di nuovi modelli

MILANO - La gamma di telecamere per videosorveglianza di Panasonic si è ampliata con i modelli WVSW155 e WV-SW152, le ultime novità in ambito IP. Oltre ad essere dotate di diverse funzionalità e a prova di atto vandalico, queste soluzioni consentono un accurato e flessibile monitoraggio delle immagini, grazie all'integrazione di tecnologie e soluzioni che ne incrementano le prestazioni. Ci riferiamo alla piattaforma Panasonic UniPhier® LSI, che permette di monitorare in tempo reale e simultaneamente i formati multi stream H.264 (High profile) e JPEG, oltre a registrare video HD. In sintesi le principali caratteristiche tecniche. Conformi alle norme Onvif, le nuove telecamere Dome resistono a temperature che variano da -30°C a +50°C e all'azione degli agenti atmosferici (grazie alla certificazione IP66). Il modello ad alte prestazioni WV-SW155 è in grado di trasferire fino a 30 frame per secondo in alta risoluzione HD (1.280x960).

Entrambe sono provviste di un sensore ad alta sensibilità MOS da 1.3 Megapixel. La sensibilità risulta inoltre migliorata, anche grazie alla funzione Day & Night elettronica. Panasonic offre inoltre all'utente la possibilità di selezionare diverse modalità di controllo della luce. Le tecnologie SuperDynamic e ABS (Adaptive Black Stretch) aumentano le funzionalità delle videocamere e il sistema Face Super Dynamic garantisce una visualizzazione estremamente chiara delle immagini dei volti, grazie alla funzionalità Face Detection che ne identifica l'esatta posizione. I due modelli supportano la tecnologia VIQS (Variable Image Quality on Specified area). La funzione Progressive Scan rende possibile visualizzare in modo nitido le immagini in movimento, mentre la funzione VMD (Video Motion Detection) consente di programmare l'osservazione di 4 aree specifiche,con una scala di 15 livelli di sensibilità e 10 di grandezza.

In caso di accessi multipli, è possibile associare una priorità a uno specifico canale di trasmissione video, così da fornire il giusto livello di frequenza attraverso un rapporto calibrato tra bit rate e compressione. Per monitorare la situazione anche da remoto ed essere sempre aggiornati sullo stato del sistema, Panasonic fa in modo che le fonti di allarme, tra cui il VMD e il comando d'allarme standard, inneschino azioni specifiche come il trasferimento dell'immagine via FTP, con notifica via e-mail su smartphone. Per potenziare ulteriormente le prestazioni delle telecamere, la casa produttrice lancia sul mercato il nuovo software di gestione delle immagini WV-ASM200, che supporta video in alta risoluzione H.264. Il modello WV-ASM200 permette inoltre di convertire i file registrati in formato standard MP4.

Per approfondimenti: www.panasonic.it