venerdì, 26 aprile 2024

W la Privacy

W la Privacy

Il data protection officer nel settore sicurezza

04/06/2018

MILANO - Nel suo articolo, l'Avv. Marco Soffientini affronta la questione della nomina di un responsabile della protezione dei dati per le imprese di sorveglianza (esempio negli istituti di vigilanza). La designazione di un “responsabile della protezione dati” (RPD, ovvero DPO se si utilizza l’acronimo inglese: Data Protection Officer) riflette l’approccio responsabilizzante che è proprio del regolamento europeo sulla privacy, essendo finalizzata a facilitarne l’attuazione da parte del titolare e/o del responsabile.

La figura è introdotta dal considerando 97 del regolamento UE 2016/679 (RGPD o GDPR nell’accezione inglese): "Per i trattamenti effettuati da un’autorità pubblica, eccettuate le autorità giurisdizionali o autorità giudiziarie indipendenti quando esercitano le loro funzioni giurisdizionali, o per i trattamenti effettuati nel settore privato da un titolare del trattamento le cui attività principali consistono in trattamenti che richiedono un monitoraggio regolare e sistematico degli interessati su larga scala, o ove le attività principali del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento consistano nel trattamento su larga scala di categorie particolari di dati personali e di dati relativi alle condanne penali e ai reati, il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento dovrebbe essere assistito da una persona che abbia una conoscenza specialistica della normativa e delle pratiche in materia di protezione dei dati nel controllo del rispetto a livello interno del presente regolamento".

Si può proseguire la lettura del testo al link che segue:

https://www.secsolution.com/articolo.asp?id=583

 

 



Tutte le news