ROMA - Vi ricordate i 15 milioni di euro stanziati come credito d’imposta per le spese destinate alla sicurezza dei privati nel 2016? Bene, il 6/12/2016 è stato pubblicato in GU il decreto attuativo del Ministero dell’Economia e delle Finanze che definisce criteri e procedure di accesso al bonus.
Il decreto conferma che l’agevolazione spetta solo alle persone fisiche – non nell’esercizio di attività di lavoro autonomo o di impresa, quindi esclusi artigiani e commercianti – per le spese sostenute nel 2016 per l’installazione di sistemi di videosorveglianza e d’allarme e per la stipula di contratti con istituti di vigilanza privata. Le spese possono afferire alle abitazioni private; se l’immobile è adibito ad uso sia personale che lavorativo, il credito d’imposta scende al 50%.
Per conoscere le novità del decreto, ossia le modalità per ottenere in concreto il credito d’imposta, si può leggere l'articolo di Ilaria Garaffoni:
http://www.secsolution.com/articolo.asp?id=438
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