Col badge, il transponder portachiavi o lo smartphone, sporgendo il braccio dal finestrino. A distanza, standosene comodamente seduti nell’abitacolo, con il cellulare via Bluetooth o il radiocomando codificato. Riconoscendo il numero di targa oppure un tag applicato al paraurti o sul parabrezza… Il mercato AVI (Automatic Vehicle Identification) offre un ampio ventaglio di soluzioni per riconoscere gli automezzi e controllare gli accessi in azienda attraverso uno o più varchi veicolari. Ognuna con i suoi pro e contro.
Un moderno sistema elettronico di controllo accessi aziendale, oltre all’utenza costituita da persone fisiche, deve essere in grado di gestire e tracciare anche le “cose” che entrano ed escono dallo stabilimento.
La Redazione approfondisce questa analisi di grande interesse nel suo articolo.
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