Grazie alla disponibilità di risorse del fondo del Ministero dell'Interno per il potenziamento delle iniziative di sicurezza urbana per il triennio 2024-26, l'Amministrazione comunale della città di Napoli potrà investire 2 milioni di euro per il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza in città, in particolare nelle aree periferiche.
Il progetto è importante. E' prevista l'installazione di 248 telecamere, di cui 109 telecamere di scena e 139 dispositivi di lettura automatica delle targhe. Le zone interessate dall'intervento: 36 le telecamere tra Bagnoli e Fuorigrotta, 39 a Pianura, 62 a Ponticelli, 27 a San Giovanni a Teduccio, aree nelle quali sono state rilevate criticità e carenze proprio in tema di copertura degli impianti di videosorveglianza.
Altre telecamere saranno inserite in zone specifiche, per monitorare in modo capillare un territorio da tempo teatro di risse e atti di violenza compiuti da gruppi di giovanissimi.
Sicurezza e controllo di aree speciali
Da questo fondo di sicurezza, il Comune di Napoli deriverà risorse per un progetto di circa 250mila euro con finalità di contrasto e prevenzione. Saranno acquistati sistemi di monitoraggio delle aree degradate in cui si verificano sversamenti di rifiuti speciali e tossici (questi fenomeni spesso danno origine a roghi dolosi). I sistemi saranno impiegati dall’Unità operativa tutela ambientale della polizia locale di Napoli e consentiranno di fotografare h24 mezzi e persone che sversano in tali aree.
Potenziamento della Polizia locale
200mila euro saranno utilizzati per potenziare la Sala operativa della polizia locale che sarà quindi in grado di svolgere la sua funzione di coordinamento del controllo del territorio in maniera più efficace. Ulteriori 600mila euro saranno impiegati per l’assunzione a tempo determinato di 35 vigili urbani, che rafforzeranno la capacità operativa della Polizia Municipale sul territorio.
Questi progetti - specificano dal Comune di Napoli - hanno ottenuto il parere favorevole in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e saranno inviati al Miinistero dell’Interno per l’approvazione.
(Fonte testo e immagine: www.napolitoday.it)
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