Cias ha recentemente messo la propria esperienza nel settore della protezione perimetrale e le sue tecnologie innovative in questo ambito al servizio della più grande miniera d'oro in Medio Oriente. Il cuore "prezioso" del sito è dotato di un deposito di esplosivo particolarmente critico, per via della notevole quantità di esplosivo che vi transita, necessario per sostenere l'estrazione in profondità.
Le sfide
La cautela imposta dalla presenza di materiale deflagrante è resa ancora maggiore per la concomitanza di condizioni ambientali estreme, con temperature elevate (oltre i 50°C) in estate. Tempeste di sabbia frequenti determinano una idottissima visibilità e il vento forte può portare forti oscillazioni sulla recinzione. Il sito inoltre è situato in un'area desertica e remota da sottoporre ad accurata sorveglianza e da mettere in sicurezza.
La soluzione individuata
La protezione si sviluppa su 3 livelli integrati, a partire dalla recinzione più esterna di 2.500m su cui è stato applicato SIOUX PRO2 a tecnologia MEMS. Segue la protezione del corridoio interno con 32 barriere Fuzzy Logic ERMO482X3PRO da 120m, con cui interagisce un terzo layer di telecamere con video analisi.
Tutte le soluzioni sono FULL IP PoE in grado quindi di dialogare tra loro, e un server GENETEC supervisiona infine l'intera infrastruttura.
maggiori informazioni su:
www.cias.it
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