Proteggere le infrastrutture critiche con tecnologie sostenibili: Security Trust al fianco di AIPSA

Un obiettivo certamente ambizioso, ma altrettanto concreto – fare sistema, creare una rete interdipendente e mettere a fattor comune piani e strategie – è il terreno sul quale è nata l’iniziativa promossa da AIPSA, Associazione italiana professionisti security aziendale, e sostenuta da Security Trust: il convegno “Terremoti, alluvioni, eventi meteo estremi: come proteggere le infrastrutture critiche con tecnologie sostenibili”, che si è svolto lo scorso 23 marzo, a Roma, nel suggestivo contesto di Castel S. Angelo, con la partecipazione del Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, top manager della security aziendale e i vertici di AIPSA.

“Ritengo che un’azienda come Security Trust, distribuita sul territorio e con competenze avvalorate dalla nostra storia – spiega Rudy Zucca, CEO del gruppo – possa contribuire ad affrontare le conseguenze del cambiamento climatico in atto. Con il nostro Reparto Ricerca e Sviluppo, cerchiamo di studiare – a livello tecnologico, di controllo remoto, innovazione e sensoristica – soluzioni che negli anni possano aiutare il Paese a gestire queste criticità, che talvolta sfociano in veri e propri drammi”.  Un impegno, quello di Security Trust, che parla anche di sostenibilità. La tecnologia presente sul mercato può per esempio “contribuire a inquinare meno – prosegue Zucca – e a far muovere meno le persone, permettendo di lavorare anche da remoto attraverso i sistemi IoT, l’intelligenza artificiale, il deep learning e l’autoapprendimento.” “Siamo sempre vicini a iniziative di questo spessore: riconosciamo l’autorevolezza di AIPSA e l’attività svolta per migliorare la qualità del lavoro che si svolge nelle nostre aziende”, ha commentato il CEO del gruppo Security Trust.