giovedì, 28 marzo 2024

News

Business & People

Assemblea ANIE: Elettronica ed elettrotecnica oltre livelli pre-Covid, bene il comparto sicurezza

01/07/2022

Nel corso dell'Assemblea annuale di Federazione Anie, svoltasi a Milano lo scorso 29 giugno, il Presidente Filippo Girardi ha delineato agli Associati uno scenario che, una volta superato il contraccolpo dell’emergenza pandemica, si caratterizza per i rincari delle commodity e dell’energia che, già nel quarto trimestre del 2021, hanno iniziato ad attivare dinamiche rialziste sui fatturati di settore.

Attualmente il sistema ANIE vale 76 miliardi di euro di fatturato nel 2021; di questi, 49,6 miliardi provengono dalle tecnologie elettrotecniche ed elettroniche e 19,8 miliardi dall’impiantistica industriale. 22 miliardi di euro sono invece generati dalle esportazioni, con un saldo attivo di 7,3 miliardi di euro per la bilancia commerciale.

Il commento di Filippo Girardi (in foto) "Lo scenario economico che le imprese ANIE stanno affrontando in questo 2022 è molto complesso, il fatturato cresce in maniera asimmetrica sulla spinta del rincaro delle commodity minerali ed energetiche rispetto al calo della produzione. Lo vediamo già nei primi tre mesi di quest’anno. È parte di quel che il Centro Studi di Confindustria ha chiamato lo shock 3+2, e cioè l’interruzione prima e il rallentamento poi delle supply chain per le restrizioni globali alla pandemia e i continui lockdown in Cina, la reperibilità sui mercati di componentistica e materie prime insufficiente rispetto alla domanda e infine l’ultimo contraccolpo dovuto alla guerra in Ucraina.

Questo combinato disposto vale per l’Italia 2,2 punti in meno di PIL. ANIE ha dalla sua una necessaria propensione a far proposte. Dal tavolo TELCO al Piano transizione 4.0, sino al gruppo di lavoro a stretto contatto con il MISE per le proposte migliorative all’European Chips Act che Bruxelles ha prontamente predisposto per superare la carenza di microchip sui mercati. L’ISTAT ha recentemente fotografato la centralità del nostro sistema. Fatto 100 la base delle imprese, nel manifatturiero è il 58% di queste ad esprimere un potenziale innovativo. Ma per l’elettrotecnica la percentuale arriva al 73% e per l’elettronica all’86%. E ancora: nel manifatturiero il 56% della spesa in innovazione va in ricerca e sviluppo. Nei nostri settori, questa percentuale sale al 77%. In questa fotografia c’è la centralità del sistema ANIE per raccogliere la sfida del PNRR. Noi non siamo innovatori in seguito a uno shock di mercato, noi innoviamo da sempre per stare sul mercato".

Elettrotecnica ed Elettronica a confronto con il manufatturiero 

Nella prima parte dello scorso anno si sono registrate una ripresa della domanda globale e il miglioramento dei fondamentali macroeconomici, insieme al graduale riavvio del ciclo degli investimenti per il mercato interno. Questo ha avuto un effetto volano sui volumi di produzione industriale e sul fatturato della manifattura, saliti rispettivamente in media d’anno al +13,5% per la produzione industriale in volumi (-11,8% nel 2020) e al +22,5% per il fatturato aggregato in valore e a prezzi correnti (-11,4% nel 2020).

Anche elettrotecnica ed elettronica, dopo il calo dei volumi di produzione industriale dell’11,2% e del fatturato in valore del 7,4%, hanno registrato un incremento a due cifre del fatturato totale (+19,2% rispetto al 2020) e della produzione industriale (+16,6% rispetto al 2020); con un tasso di crescita più sostenuto per l’elettrotecnica (+20,2%) rispetto all’elettronica (+17%). Purtroppo, il primo trimestre 2022 mostra un calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di 5,5 punti percentuali, mentre il corrispondente dato della crescita del manifatturiero si attesta a +1,2%. A marzo, decremento lievemente più contenuto rispetto alla media trimestrale con -3,3%.

Il fatturato Italia ed export 

In Area Elettrotecnica, la filiera delle energie rinnovabili cresce del 16% grazie al costante incremento delle installazioni sul mercato interno e a una dinamica positiva sui mercati esteri. Il rimbalzo del settore cavi, invece, è amplificato dai forti rincari delle materie prime; rame in primis. Mentre la ripartenza degli investimenti in edilizia ha sostenuto il recupero per i comparti Illuminotecnica (+19%), Componenti e Sistemi per Impianti (+19,2%) e Ascensori, dove le dinamiche sono esito di opposte tendenze (+9,1% il fatturato Italia e -3,6% le esportazioni).

I Trasporti ferroviari ed elettrificati sono stati caratterizzati da una crescita sostenuta per il segmento dell’elettrificazione (+18%). Mentre in Area Elettronica, l’Automazione segna un +20,8%, tendenza analoga per i Componenti elettronici a +15,9%.

Il rimbalzo del settore Sicurezza

Ha fatto registrare un rimbalzo anche il settore Sicurezza e Automazione edifici (+12,3%) sulla scorta del riavvio del mercato delle costruzioni. Risulta più contenuto quello dei servizi di sicurezza privata (+4,1%). Per l’export, le migliori performance arrivano grazie alla domanda europea, cui sono destinate oltre il 60% delle vendite oltreconfine, con una crescita del 23,4%, e la conferma di Germania e Francia come primi mercati per le esportazioni di tecnologie italiane. Fuori dall’Europa, Stati Uniti (+17,4%), Cina (+38,1%) e Turchia (+15,2%) sono i tre mercati più performanti per il sistema ANIE nel 2021.

 


maggiori informazioni su:
www.anie.it



Tutte le news