Nel talk show di apertura di secsolutionforum2022 si è entrati a gamba tesa sulle questioni aperte in tema di sicurezza fisica e logica, amplificate dalle radicali trasformazioni indotte da due anni di pandemia prima, e dal conflitto in Ucraina poi.
Alvise Biffi
Con la guerra ci siamo magicamente accorti che i principali sistemi ICT italiani sono protetti dal Signor Kaspersky, di passaporto russo. Il DL 21/22 ha quindi imposto alle P.A. di adottare soluzioni non riconducibili ad aziende/tecnologie di origine russa. Ci stiamo insomma orientando verso un processo di conseguimento della sovranità tecnologica in ambito cybersecurity.Ma secondo il Copasir per raggiungere l’obiettivo servono tre priorità: 5G, cloud nazionale e rete unica. Cosa significa in concreto? Cosa si dovrà fare e come? Con quali tempi? E comunque servirà energia: nelle more avremo dei buchi di sicurezza?
A questa e ad altre domande risponde il testo che segue, curato da Ilaria Garaffoni, giornalista, responsabile di redazione di secsolutionmagazine.
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