Si è tenuto il 26 maggio scorso il webinar “ISO 31030: nuovi standard per la nuova realtà” organizzato da International SOS, società specializzata nella gestione e mitigazione dei rischi in materia di salute e sicurezza.
Alla tavola rotonda hanno preso parte Franco Fantozzi, Senior Security Advisor di International SOS, e Fareed Ahmed, Senior Medical Advisor del Gruppo, che si sono confrontati sullo standard ISSO 31030 e le sue implicazioni per il mondo del Travel Risk Management e del Business Travel.
La norma ISO 31030:2021 per la gestione dei rischi di viaggio, pubblicata nel settembre 2021, rappresenta un’importante novità: si tratta, infatti, del primo standard applicato e valido a livello internazionale che stabilisce le linee guida da adottare per organizzazioni, aziende, ONG e Enti Governativi.
La nuova realtà di viaggio
Grazie ai dati delle oltre 12'000 organizzazioni clienti di International SOS, gli esperti del Gruppo sono stati in grado di osservare alcuni trend in corso a livello globale, che testimoniano l’aumento della complessità dei viaggi e dei rischi per la sicurezza e salute dei dipendenti. Con il volume dei viaggi che è risalito fino al 44% rispetto a quello di prima della pandemia, infatti, si registra – sempre rispetto al periodo pre-Covid – un incremento dell’11% dei casi di assistenza e un significativo aumento del numero di allerte gravi relative alla sicurezza dei dipendenti.
Dato questo nuovo scenario, è molto importante che le organizzazioni verifichino attentamente i propri processi di gestione dei rischi di viaggio.
Lo standard ISO 31030
L’ISO 31030 è lo standard internazionale per il Travel Risk Management e offre una guida alle Best Practice relative al Duty of Care. Gli standard ISO sono regolarmente applicati da assicuratori, autorità di regolamentazione e autorità locali. ISO 31030 è stato formulato grazie al coinvolgimento di esperti di diversi settori, tra cui anche quelli di International SOS.
Le parole di Fareed Ahmed, Senior Medical Advisor di International SOS: “Gli aspetti che devono essere considerati per la gestione dei rischi di viaggio sono aspetti medici, legati alla sicurezza in generale e alla sicurezza sul lavoro. La ISO 31030 dà informazioni e linee guida per la gestione dei rischi prima, durante e dopo il viaggio. È stata sviluppata non solo per viaggi internazionali, ma anche per quelli nazionali”.
Si rendono dunque necessari, da un lato, un processo continuo di identificazione, valutazione e mitigazione dei rischi e, dall’altro, il coinvolgimento costante dei dipendenti e collaboratori che garantisca una formazione continua e aggiornata sul rischio paese e sulla situazione sanitaria, generando consapevolezza e fiducia all’interno dell’organizzazione.
“In questo contesto globale di estrema volatilità dal punto di vista sanitario, geopolitico e ambientale, per i viaggi d’affari è fondamentale avere una travel risk policy efficiente, efficace e adeguatamente conosciuta e comunicata - spiega Franco Fantozzi. ISO 31030 rappresenta uno strumento di risk management in grado di dare, da un lato, fiducia alla forza lavoro in viaggio e, dall’altro, mettere il datore di lavoro in condizione di essere conforme alla normativa”.
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