Anche per questa edizione di DIGITALmeet, l’Umbria riveste un ruolo cruciale e simbolico su come ricucire l’Italia grazie al Digitale, valorizzando i territori interni e poco collegati alla rete.
Lo scorso 16 ottobre, al Lago di Piediluco, si è svolto un incontro su questi temi, un tavolo di relatori e ospiti (imprenditori, professori, politici, pubblica amministrazione) che, dopo un confronto a cui hanno preso parte esponenti del territorio, ha definito e sintetizzato un Manifesto programmatico.
Durante la Tavola Rotonda del pomeriggio, aperta al pubblico, La Smart Land Digitale e il ruolo dell’Intelligenza Artificiale, è stato poi presentato il Manifesto per lo sviluppo futuro del nostro Paese.
I 10 punti del Manifesto di Piediluco
1. La Digital Transformation (DT) ridisegna le relazioni di comunità, la geografia dei territori e il benessere sociale ed è alla base di una nuova progettualità di sviluppo sostenibile.
2. La realizzazione della DT impone scelte etiche e condivise, anche nel rispetto della privacy, che la politica e le istituzioni, nazionali e sovranazionali, sono chiamate ad elaborare in tempi rapidi.
3. La Digital Transformation, attraverso tecnologie come l’Intelligenza Artificiale (AI), Internet of Things (IoT), offrirà alle imprese nuove opportunità di sviluppo.
4. È necessario investire nella creazione di competenze specialistiche idonee e riconosciute attraverso enti di ricerca e di formazione.
5. Devono essere rese disponibile tutte le infrastrutture abilitanti idonee, fisiche (come ad esempio la larga banda) e infrastrutture logiche di raccolta e condivisione dei dati.
6. L’intelligenza artificiale nel breve termine porterà ad una perdita di posti di lavoro. La Digital Trasformation richiede una riqualificazione dei lavoratori e un adeguamento culturale così da garantire maggiore occupazione e competitività delle imprese.
7. Gli obiettivi dell’innovazione richiedono un’opera di alfabetizzazione digitale rivolta a tutta la comunità.
8. Deve essere progettato e sviluppato un modello di smart working in grado di garantire a chi lavora, imprese e pubblica amministrazione condizioni di adeguatezza e competitività.
9. E’ opportuno che vengano ricercati e valorizzati nuovi equilibri con associazioni, organizzazioni, enti di ricerca e di formazione, imprese e startup innovative.
10. La realizzazione della Digital Trasformation può dare competitività al nostro Paese e farne la Smart Land Digitale del futuro
maggiori informazioni su:
www.digitalmeet.it
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