lunedì, 7 ottobre 2024

News

Coronavirus e comparto Sicurezza

Coronavirus e mercato della sicurezza: progettare il “dopo” secondo Comelit

Coronavirus e mercato della sicurezza: progettare il “dopo” secondo Comelit
21/05/2020

Rovetta S. Lorenzo (BG) – Il Coronavirus ha segnato uno spartiacque tra prima e dopo il 23 febbraio. Da lì è storia, una storia che scriviamo giorno dopo giorno e di cui non sappiamo il finale. Quello che è chiaro è che il mondo come lo conoscevamo prima non esisterà più: dovremo riscriverlo noi. Il comparto sicurezza è solido, e con la fase 2 si adatta alle nuove emergenze, preparandosi al "dopo". Un "dopo" che tutti siamo chiamati a disegnare mettendo a fattor comune professionalità, intelligenze e knowhow. Abbiamo intervistato alcuni operatori per un primo brain storming.


“Quanto sta accadendo, almeno fino ad ora, è all’interno della rosa degli scenari che abbiamo simulato e per i quali un caposaldo è sempre stato il fatto che Comelit, prendendo le necessarie e doverose contromisure, ha tutte le risorse per superare la situazione e ripartire con grande determinazione”: intervista a Edoardo Barzasi, Direttore Generale Comelit Group


 Come vi siete riorganizzati per gestire l’emergenza?

 La nostra azienda si è rapidamente orientata verso lo smart working al fine di garantire la sicurezza dei nostri dipendenti e clienti ed assicurare al mercato lo stesso livello di servizio di sempre; anche la rete vendita e quella di assistenza tecnica in tutta Italia sono sempre state operative, sebbene in maniera inferiore rispetto alla normalità, nel pieno rispetto delle normative di sicurezza sanitaria e professionale. Per supportare i nostri clienti abbiamo cercato di sfruttare al meglio le nostre piattaforme digitali istituendo la Comelit Webinar Academy, una vera e propria accademia digitale dove mettiamo a disposizione, gratuitamente, molteplici webinar tenuti dai nostri esperti su temi di interesse quali normative, novità di prodotto o aspetti tecnici dei nostri prodotti. Inoltre, è stato istituito un comitato straordinario impegnato nella definizione di protocolli per i collaboratori che lavorano in ufficio, al fine di assicurare il rispetto delle misure definite dal Governo e mantenere un alto livello di sicurezza all'interno degli ambienti lavorativi. 


Quali sono le vostre previsioni e le aspettative per il post Coronavirus?

Come previsto, il mese di aprile è stato fortemente colpito dalla terribile situazione di emergenza in cui stiamo vivendo da più di due mesi. Guardando in avanti, però, è un fatto che le condizioni sanitarie stiano migliorando in tutti i nostri mercati: in Italia dal 4 di maggio sono nuovamente consentite numerose attività industriali ed artigianali, tra cui l’installazione dei nostri prodotti; allo stesso tempo, anche nelle altre nazioni, è in corso un progressivo allentamento delle misure restrittive. Pertanto, siamo sempre più convinti che il peggio sia alle nostre spalle e che già da maggio dovremmo ottenere risultati migliori. Per cercare di accelerare il più possibile la ripresa e il recupero dei livelli di attività pre-crisi, abbiamo anche allestito un’offerta di prodotti per i quali prevediamo, in alcuni paesi, in particolare nei più colpiti, una domanda importante per i prossimi mesi. Si tratta di dispositivi che vanno dai semplici termoscanner professionali, ai dispositivi touch di controllo accesso con telecamera e scanner termico integrato per la misurazione della temperatura, alle telecamere termiche. Molte saranno le realtà, dalle aziende ai negozi, che si doteranno di strumenti simili per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei clienti.


Di quale messaggio secsolution.com si deve fare portavoce?

Siamo fiduciosi, anche se è comunque certo che ci vorrà un po' di tempo per tornare ad un livello di attività simile a quello precedente la crisi. Ad oggi, le nostre previsioni sono per un ritorno a una situazione simile alla normalità in un lasso di tempo compreso tra luglio e settembre 2020. In ogni caso, quanto sta accadendo, almeno fino ad ora, è all’interno della rosa degli scenari che abbiamo simulato e per i quali un caposaldo è sempre stato il fatto che Comelit, prendendo le necessarie e doverose contromisure, ha tutte le risorse per superare la situazione e ripartire con grande determinazione.

Quello che vogliamo trasmettere è quindi un messaggio di positività e speranza: la tempesta sta piano piano passando e tutti noi, gradualmente, usciremo allo scoperto per imparare da questa situazione e cogliere ogni opportunità, ancora più motivati di prima.

 



Tutte le news