MILANO - La Giunta regionale della Lombardia ha approvato, il 20 maggio scorso, lo stanziamento di 900mila euro che potranno essere utilizzati per realizzare progetti mirati alla sicurezza e al benessere dei minori che frequentano nidi e micro-nidi: 600mila euro per installare telecamere a circuito chiuso negli asili nido (divisi sulle annualità 2019/2020) e 300mila euro per formare personale operatori e famiglie (anni 2018/2019).
Saranno le stesse strutture, pubbliche e private, a presentare le domande di contributo (che erano state autorizzate al 31 dicembre dello scorso anno dalle Ats territorialmente competenti). I progetti dovranno essere realizzati dalle Ats regionali, col ruolo di capofila, in partenariato con enti locali, Asst, enti del terzo settore e autorità competenti come rappresentanti di forze dell’ordine e autorità giudiziarie.
“E' nostra intenzione contrastare i fenomeni di maltrattamento fisico e psichico, sul piano della sicurezza, con l’installazione delle telecamere di videosorveglianza, mentre, sul piano della prevenzione, individuando i segnali di disagio, potenziando e sviluppando le azioni informative e formative su operatori e famiglie” - ha commentato l'assessore regionale alle Politiche per la famiglia, Silvia Piani.
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