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A.ST.I.M.: la Guardia Costiera si affida a SeaGuardian® TMS SAR MK4 per le sue unità

21/12/2018

RAVENNA - Impegnata in prima linea sul fronte della gestione dei flussi migratori nel Mediterraneo, la Guardia Costiera si è nuovamente rivolta ad A.ST.I.M., azienda da oltre dieci anni impegnata nella realizzazione di prodotti, sistemi, servizi e soluzioni integrate ad alta tecnologia, in grado di coprire le esigenze di difesa, protezione e sicurezza di Governi, Istituzioni e Forze Armate.

L'ultima collaborazione ha interessato la motovedetta d’altura CP 274 di stanza a Marina di Ravenna e dipendente dalla Direzione Marittima dell’Emilia Romagna, oggetto di un recente refitting che ha interessato il sistema di navigazione, totalmente rinnovato con l’installazione di SeaGuardian® TMS SAR MK4, la nuova generazione tecnologica dei sistemi di missione per unità navali militari e law-enforcement sviluppata da A.ST.I.M. e di un nuovo sistema radar  integrato.

Una delle più rilevanti prerogative del dispositivo è quello di essere un sistema ECDIS/W-ECDIS (Warship-Electronic Chart Display and Information System), compliant secondo STANAG e standard internazionali, in grado di integrare nativamente numerosi sensori radar e di visualizzarne le immagini in overlay alla cartografia elettronica digitale; di gestire gli standard cartografici ENC Electronic Navigational Chart di tipo S-57, S-63, DNC Digital Nautical Chart e CM93/3; di rappresentare simultaneamente mappe nautiche, terrestri e layer AML Additional Military Layers, in base alle necessità operative della missione.

A questo, si aggiunge la capacità di pianificare la navigazione o la missione mediante appositi tool software integrati (con la possibilità anche di gestire qualsiasi supporto e prodotto cartografico accessibile da server ESRI®, locali o remoti); di integrare alle altre funzionalità tipiche dei sistemi di navigazione (gestione e rappresentazione di target radar e W-AIS in overlay alla mappa, pianificazione di rotte e relativo interfacciamento all’autopilota di bordo) anche quelle specifiche SAR: si possono creare e gestire grid map, aree di sorveglianza e pattern di ricerca codificati secondo i protocolli tecnico-operativi della Guardia Costiera Italiana e si possono rappresentare e gestire aree di competenza SAR nazionali ed internazionali. Il sistema è in grado, inoltre, di interfacciarsi ad apparati e vettori radio VHF, UHF, HF e SATCOM per intercettare e rappresentare su mappa le richieste di emergenza, oppure per esigenze di comando e controllo e di gestione tattica della missione.

 

 


maggiori informazioni su:
www.astim.it



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