giovedì, 18 aprile 2024

Interviste

Internet of things e una maggiore presenza in Italia: il futuro della videosorveglianza secondo NUUO

Intervista a Dr. Shawn Ho, Product & Marketing Director NUUO

08/01/2014

Apertura totale a brand e tecnologie diverse, channel partnership solide e durature e un ottimo compromesso tra integrazione, performance e semplicità d'uso. Questa la ricetta della taiwanese NUUO, tra i più promettenti produttori di soluzioni per la videosorveglianza, per far vivere ai propri clienti la migliore esperienza utente possibile.
E se a livello tecnologico nel futuro della videosorveglianza NUUO vede l'Internet of Things, a livello geografico è l'Italia uno degli obiettivi più interessanti.

Cosa vedete nel presente e nel futuro della videosorveglianza? 
 
Le telecamere di videosorveglianza sono state a lungo utilizzate per aiutare l'utente a proteggere la propria proprietà. Considerata la cattiva qualità delle immagini di allora, le telecamere servivano  essenzialmente come deterrente contro le violazioni, più che avere una reale funzione antifurto.
Con l'aumento delle telecamere IP e della qualità video, ora il cliente può avere una chiara visione di quale sia la vera minaccia e questo cambia notevolmente gli scenari operativi.

Per quanto riguarda il futuro, crediamo che sarà dominato dall’Internet of things - IoT.
Quando questo paradigma diventerà realtà, le telecamere verranno usate, assieme ad altri sensori, per influenzare profondamente la nostra vita quotidiana. Gli imprenditori potranno usare la combinazione video+sensori per migliorare la produttività dei loro dipendenti, oppure i retailer potranno usare dei sistemi di localizzazione indoor che, con il video, miglioreranno il livello di servizio offerto e serviranno a prevenire i problemi legati al taccheggio.
Crediamo che la videosorveglianza sarà il tassello principale dell’Internet of things poiché rappresenta l’occhio umano. Non si può sostituire la visione umana con altri sensori, come recita il proverbio “vedere per credere”.

Il vostro focus sono gli NVR e i sensori ibridi, dunque siete fedeli alla vostra policy sull’open platform per l’integrazione multi-brand. L’approccio “open platform” è vincente?

Ne siamo convinti. Il valore aggiunto di NUUO è nell’esperienza di video recording e nella piattaforma per la visualizzazione dei dati. Non solo siamo disponibili ad integrare le telecamere IP nella nostra piattaforma, ma desideriamo che anche tutti gli altri sensori, come quelli per il controllo accessi, il point-of-sales (POS), i dispositivi per il riconoscimento targhe (LPR), i sistemi GPS, ecc., vengano incorporati nella nostra piattaforma.
Concentrandoci sul nostro core value, possiamo far vivere ai nostri clienti la migliore esperienza utente che abbiano mai vissuto. Con un'apertura totale che garantisce un'agevole  integrazione nella nostra piattaforma contribuiamo alla crescita di un ecosistema realmente open platform.

Cosa pensa dell’attività degli organi di standardizzazione del video IP?

NUUO ha aderito ad ONVIF e PSIA sin dalla loro nascita. Al momento, la maggioranza dei produttori cinesi di telecamere IP sceglie ONVIF per connettersi alla nostra piattaforma, il che dimostra il forte valore aggiunto della standardizzazione. Continueremo a sostenere gli standard poiché crediamo possano portare sempre più telecamere nella nostra piattaforma.

Integrare diverse soluzioni e tecnologie (ovvero LPR, controllo accessi, IVS, POS) è dunque  un'altra chiave per allargare il vostro mercato?

Il nostro obiettivo è fornire ai nostri clienti una piattaforma aziendale (server) e un visualizzatore chiaro (client). Introdurre sempre più sensori nella nostra piattaforma è sicuramente il fine che vogliamo ottenere, poiché genererà ulteriore valore per i nostri clienti.

Nell’integrazione di una qualsiasi tecnologia per telecamere, pensate che l’HD CCTV sarà un valido competitor dell’IP nell’imminente futuro?
 
Non penso che l’HD CCTV abbia alcuna possibilità di superare l’IP. E' vero che l’HD CCTV può offrire una risoluzione simile a quella delle telecamere IP megapixel, ma una telecamera IP offre semplicemente ...troppe cose in più. Ad esempio, una telecamera HD CCTV non può ottenere un edge recording. Ma sono molti altri gli skill.

Si ritiene che l’integrazione unita alla praticità d’uso per l’utente saranno i fattori chiave del 2014 nella videosorveglianza: pensa che sia vero?

 Domanda interessante: la risposta è certamente sì.
Se è vero che le telecamere megapixel sono la locomotrice della trasformazione dell’industria della videosorveglianza, l’integrazione e la praticità d’uso per l’utente saranno la seconda forza motrice. Del resto, sono certo che le aziende della videosorveglianza che oggi si concentrassero solo a fornire registratori, verrebbero pian piano dimenticate.

Le previsioni di IHS che analizzano le tendenze nel mercato italiano del network video dicono che dovrebbe esserci una crescita del 13% CAGR nei prossimi anni. Dopo una lieve flessione dell'IP video nel 2013, ci dovrebbe essere una ripresa nel 2015, seguita da un rallentamento nel tasso di crescita che porterebbe, nel 2017, un dato sorprendente nel fatturato: 75 milioni di dollari.
Il mercato italiano è interessante per NUUO?

La domanda di integrazione della videosorveglianza con i vari sistemi di security, building automation e gestione energetica sta crescendo, dunque i project manager cercano di scegliere una soluzione flessibile che li lasci liberi di espandere l’installazione quando necessario e senza alcun ostacolo: sto citando il nostro distributore italiano Carlo Mazzoni, Product Manager di NEXI Distribuzione Srl.

Vediamo sicuramente l’Italia come un mercato dal grande potenziale. Il rapporto tra IP e analogico è di 1,23:1 (dati IHS), il secondo più alto in Europa occidentale. Con un rapporto così alto di clienti che preferiscono le telecamere IP, crediamo che la nostra piattaforma possa avere enormi spazi di intervento. In effetti, prevediamo di avere una presenza più capillare nel 2014 per offrire migliori servizi ai nostri clienti di questa parte d’Europa.

Al momento com’è organizzata la vostra distribuzione sul mercato italiano?

NUUO lavora intensamente per diventare un brand di fiducia nel campo delle soluzionivideo per la sorveglianza. Vogliamo essere un partner affidabile e allo stesso tempo dare forza all’integrazione open platform e alle imprese offrendo semplicità di progettazione senza rinunciare alla sofisticazione delle caratteristiche e alle performance del prodotto.

Siamo impegnati con i nostri partner ad avere relazioni a lungo termine e stiamo lavorando bene con il nostro modello Distributore-Rivenditore: continueremo a costruire solidi rapporti con loro. Nel2014 prevediamo di approfondire il legame collaborando con i loro system integrator per dare inizio ad altri progetti in Italia.

 


Tutte le interviste