martedì, 8 ottobre 2024

Interviste

SICUREZZA 2023 porta in scena le trasformazioni e le innovazioni del settore

Intervista a Paolo Pizzocaro, Exhibition Director SICUREZZA

SICUREZZA 2023 porta in scena le trasformazioni e le innovazioni del settore
15/09/2023

Abbiamo intervistato Paolo Pizzocaro, Exhibition Director di SICUREZZA 2023, la manifestazione più importante in Italia per security&fire, che si terrà dal 15 al 17 novembre a Fiera Milano, Rho. Tante le novità che ci aspettano in fiera, sullo sfondo di grandi cambiamenti, tra nuove tendenze emergenti nel mondo della security e grandi sfide non più rimandabili, come la digitalizzazione. SICUREZZA 2023 offrirà una rappresentazione della innovazione tecnologica nel settore, in tutte le sue sfaccettature. Rispetto alla scorsa edizione, le adesioni sono già cresciute del 20%, anche grazie a new entry e importanti ritorni, ha osservato Pizzocaro. 

Altra grande novità, SICUREZZA 2023 farà parte di MIBA, Milan International Building Alliance, un’alleanza strategica che vedrà svolgersi in contemporanea altre tre manifestazioni legate da un unico fil-rouge: l’evoluzione degli edifici e delle città. Nei padiglioni attigui e negli stessi giorni si terranno infatti, GEE – Global Elevator Exhibition, il nuovo appuntamento dedicato alla mobilità orizzontale e verticale, SMART BUILDING EXPO, manifestazione fieristica di riferimento in Italia per l'home and building automation e l'integrazione tecnologica, e ME-MADE Expo, la manifestazione internazionale leader in Italia per le soluzioni innovative e sostenibili per le costruzioni e l’involucro (che chiuderà il 18 novembre).

Guardando a come sta evolvendo il settore della sicurezza, sempre più parte di qualcosa di molto più ampio, anche la sinergia con gli eventi paralleli a SICUREZZA, tra cui ME-MADE expo e SMART BUILDING EXPO, riuniti nella Milan International Building Alliance, va molto oltre il semplice l” “unione fa la forza”. Condivide questa chiave di lettura?

È in atto una trasformazione radicale dei settori che girano intorno al building. Tutti noi ormai ci accorgiamo che l’edificio da contenitore, si va trasformando in gestore ed erogatore di servizi: ottimizza le risorse energetiche, fornisce intrattenimento di alta qualità e, attraverso le opportune scelte relative a involucro e tecnologie, si fa garante di salute, sicurezza e comfort. In tale panorama, i diversi settori impegnati in progettazione, valutazione dei materiali, mobilità interna, installazione di impianti e sistemi di sicurezza, si muovono sempre più in sinergia, accomunati dall’obiettivo condiviso di creare ambienti confortevoli, protetti, accoglienti e sostenibili.

Da questa osservazione del mercato nasce MIBA, con l’obiettivo di dare una visione completa e allargata delle ultime tendenze nelle diverse aree, dall'ascensore alla building automation, dalla sicurezza agli aspetti costruttivi, in un momento in cui il raggiungimento degli obiettivi di innovazione e sostenibilità richiede la convergenza e la cooperazione tra professionisti e mercati affini. È indubbio, del resto, anche il vantaggio pratico per i visitatori, specialmente per quelli stranieri, che possono avere accesso a quattro fiere contemporaneamente in un'unica location. Insomma, una occasione ampliata e trasversale di capire dove va il mercato, affrontarlo con un approccio olistico e trovare ispirazione da positive contaminazioni e casi di eccellenza affini al proprio business. Quindi, per tornare a quello che mi chiedeva, l’unione fa la forza, ma non tanto a livello quantitativo, quanto qualitativo.

Dall’osservatorio del cantiere di Sicurezza di questi ultimi mesi, qual è la sua percezione sullo sviluppo del mercato e dei diversi segmenti? Quali le tendenze e quali le sfide di cui gli operatori devono necessariamente tenere conto?

Dal dialogo costante con le aziende e con le Associazioni di categoria che sostengono SICUREZZA, emerge una percezione molto chiara: il settore della Sicurezza, in ognuno dei suoi segmenti, dal comparto TVCC, all’antincendio, dalla vigilanza privata alla sicurezza passiva, sta subendo una profonda trasformazione guidata proprio dalla digitalizzazione.

Del resto, la crescente interconnessione tra dispositivi e sistemi porta a soluzioni sempre più performanti, ma complesse. Basti pensare alla TVCC, che oggi sfrutta l'intelligenza artificiale, l'IoT e l'analisi dei dati per prevenire, rilevare e rispondere alle minacce in tempo reale. Ne consegue che installatori, Security Manager, System Integrator debbano oggi necessariamente possedere una combinazione di competenze tecniche, di gestione dei dati e informatiche sempre più avanzata, oltre, naturalmente, a conoscenze normative specifiche.

Appare perentoria, dunque, per tutte le frange del settore, la necessità di sviluppare nuovi percorsi formativi. La rivoluzione in atto sta creando una crescente domanda di professionisti con competenze tecnologiche nuove, non sempre corrisposta dalla presenza sul mercato di figure professionali qualificate. Le associazioni di categoria, come vedremo a SICUREZZA, stanno lavorando in questa direzione per colmare tale lacuna attraverso programmi di formazione mirati e collaborazioni con istituti di istruzione superiore: questa è una delle più grandi sfide del settore.

Un approfondimento sugli highlights della prossima edizione? Sul fronte espositivo o delle altre iniziative rivolte ai professionisti del settore, può darci qualche anticipazione?

Come da sempre nel suo dna, SICUREZZA 2023 darà una rappresentazione della innovazione tecnologica nel settore. I numeri definitivi li comunicheremo più avanti, perché le adesioni sono ancora in corso, ma posso già dire che sono importanti: ad oggi le aziende, rispetto alla scorsa edizione, sono già cresciute del 20%, anche grazie a new entry e importanti ritorni, il che vuol dire una offerta non solo più ampia, ma altamente rappresentativa di tutti i comparti. Nella TVCC sono tornati i primari brand internazionali; controllo accessi, antintrusione e sicurezza passiva possono contare sulla presenza dei principali brand leader italiani e internazionali; nell’antincendio potremo notare una presenza crescente di soluzioni digitali. Non mancherà, infine, l’attenzione alla cyber security, che avrà un’arena dedicata alla formazione e all’aggiornamento professionale.

Temi trasversali a tutti i settori saranno appunto la digitalizzazione, che ormai è una realtà per tutti i comparti, insieme all’integrazione dei sistemi e alle soluzioni customizzate.

Come dicevamo prima, tutto questo cambiamento di prodotti e soluzioni impatta sulle risorse professionali. Per questo, come sempre, un altro punto di forza della fiera sarà la sua proposta formativa, che si allarga ulteriormente grazie alle proposte delle altre fiere di MIBA. Raggruppato in tre filoni tematici – innovazione, sostenibilità, normative – il palinsesto globale di MIBA in tre giorni offrirà una opportunità di formazione unica per i professionisti, e alcuni appuntamenti offriranno anche crediti formativi.

 SICUREZZA negli ultimi anni si è ritagliata un ruolo nel palcoscenico internazionale. Cosa può dirci in merito?

Supportare le aziende nell’incontro con buyer internazionali interessati alle soluzioni in mostra è uno dei nostri obiettivi. Accanto alla promozione all’estero, che sono certo porterà i suoi frutti, il progetto di reclutamento dei top buyer internazionali ci sta dando soddisfazioni. Abbiamo già adesioni da 20 Paesi, con le principali presenze, ad oggi, da Europa dell’Est, Maghreb, Medio Oriente e Sud Africa. Si tratta di potenziali acquirenti altamente profilati, non solo per provenienza geografica, ma per capacità di spesa. Le aziende espositrici potranno, grazie al sistema My Matching, fissare le agende di incontro in fiera e ritagliarsi, mi auguro, importanti occasioni di nuovo business.

Veniamo al tema della sostenibilità: come verrà declinato a SICUREZZA 2023?

Ad un osservatore superficiale potrebbe magari sembrare che il mercato della security non stia dedicando a questo tema la stessa attenzione di altri comparti, ma in realtà la sostenibilità è un tema sostanziale, che vediamo più chiaramente se superiamo l’idea che si riduca alla semplice salvaguardia ambientale.

Sostenibilità nella security è soprattutto efficientamento e risparmio energetico: in fiera vedrete protagonista una ricca proposta espositiva di tecnologie e soluzioni innovative, volte a ridurre l'impatto ambientale oltre che i costi operativi per le aziende.

Ma l’approccio sostenibile si apre anche alla dimensione più ampia del vivere e del cooperare umano, con la tutela delle professionalità del settore attraverso la promozione di una formazione adeguata e di normative. Il folto palinsesto di convegni, unito ad un’offerta merceologica variegata, avrà modo di raccontare le nuove frontiere della sostenibilità, ambientale e umana, raggiunte dal settore. 

Torna nella prossima edizione la Cyber Security Arena, molto apprezzata nel 2021. Svilupperete questo tema anche in relazione alla protezione dei sistemi di sicurezza fisici da attacchi cyber? 

Abbiamo più volte detto che oggi la security non propone più prodotti isolati, ma soluzioni personalizzate, integrate e interconnesse, che richiedono quindi una gestione e una progettazione attente, oltre a un aggiornamento costante per garantire il corretto funzionamento e la massima protezione dei dati che trattano.

Anche il PNRR ha riconosciuto l'importanza del tema, prevedendo investimenti significativi mirati a potenziare competenze e ricerca in termini di sicurezza digitale. Non è un caso, dunque, che le scelte aziendali nei prossimi due anni saranno influenzate sempre di più da temi quali intelligenza artificiale e apprendimento automatico, tecnologia cloud e nuovi sistemi di gestione dell'identità e dell'accesso degli utenti. Ma come limitarne i rischi? La Cyber Security Arena parla proprio di questo. Attraverso i Cyber Security Talks, incontri di approfondimento con esperti di settore, sarà infatti un'occasione decisiva per tracciare una visione ampia dei prossimi scenari di sicurezza digitale e protezione dei dati. Mentre i Cyber Secutity Tips, un format pragmatico e veloce, forniremo informazioni concrete sugli strumenti di analisi del rischio informatico, le principali tendenze degli attacchi cyber e i rischi di una gestione inefficiente della sicurezza cibernetica nelle smart city e smart building.

SICUREZZA, e con essa la Cyber Security Arena, vuole essere anche una risorsa fondamentale per la formazione e la sensibilizzazione del settore. Con il supporto dei partner – le Associazioni, vi editori e, naturalmente, le aziende del settore - vogliamo creare competenze specifiche e promuovere la crescita professionale dei giovani talenti e delle figure senior, offrendo soluzioni concrete e una visione chiara del futuro della protezione dei sistemi di sicurezza fisici e informatici.

Per seguire le novità sulla fiera è possibile consultare il sito https://www.sicurezza.it/, dove si può già acquistare il biglietto, consultare il programma eventi e scoprire chi sarà presente. Uno strumento immediato per preparare al meglio la propria visita.

 



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