venerdì, 26 aprile 2024

Interviste

MARSS: tutti i vantaggi della tecnologia IP (e non solo) per la sicurezza di ultima generazione

Intervista ad Ippazio Martella, AD di MARSS

11/06/2021

I mesi della crisi sanitaria, che tanto hanno inciso sull’evoluzione tecnologica in generale, della sicurezza in particolare, anche in MARSS sono stati decisivi per accelerare processi già avviati e presentarsi sul mercato con una rete logistica e commerciale rafforzata e ancora più dinamica. Il dato più sorprendente è però lo sviluppo di tre nuovi progetti che, pur guardando a segmenti di mercato diversi, hanno una matrice comune: “Unicità, innovazione e al tempo stesso semplicità di utilizzo ed installazione”.

Siamo entrati nel cantiere progettuale di MARSS IP&Security – produttore e distributore affermato di sistemi di sicurezzavideosorveglianza e domotica –  con una guida d’eccezione: l’AD Ippazio Martella. Nell’illustrare i piani e i nuovi progetti dell’azienda, il manager al vertice di MARSS ha tracciato le linee di sviluppo del settore della sicurezza e del controllo accessi post covid.

I mesi di sospensione forzata generata dal Covid vi hanno portati a rivedere i piani e le priorità aziendali? Con quali obiettivi?

Dopo un primo momento di incertezza che il Covid ha causato in tutti noi, questo tempo di sospensione non programmata è stato anche per Marss occasione per verificare e rivedere i piani aziendali sia di breve che di medio periodo. Se da un lato, ragionando sul breve, abbiamo messo in campo tutte una serie di azioni e scelte per adattarci al meglio alle nuove condizioni di mercato che la situazione pandemica ha generato, dall’altro sono stati meglio definiti e hanno preso forma progetti e programmi che da tempo erano presenti in azienda e che tracciano in modo più deciso il corso che Marss intende intraprendere per il futuro. Posso sicuramente affermare che usciamo da questo “tempo sospeso” con una convinzione: rafforzare e rilanciare l’identità di Marss sul mercato quale aziende che ricerca e sviluppa soluzioni di sicurezza innovative e per molti aspetti uniche, esplorando tutti i vantaggi della tecnologia IP e non solo.

Cosa prevede il nuovo piano commerciale? 

Già da tempo abbiamo avviato un’azione di riorganizzazione della rete commerciale per renderla snella in termini di costi di struttura, ma potenziata sul fronte della logistica e del supporto tecnico-commerciale al cliente.  La pandemia ha accelerato questo processo. Sono stati razionalizzati al meglio i punti logistica e vendita sul territorio e strette nuove partnership commerciali a livello nazionale. Focus del nuovo corso di Marss i progetti Mahosy, IP Controller e Solar Defender: il primo dedicato al mondo dellospitalità a 360°; il secondo, il nuovo IP Controller, è stato presentato al mercato nel corso di secsolutionforum 2021 e il progetto Solar Defender è dedicato alla protezione dei pannelli fotovoltaici e non solo.  Tre progetti che guardano a segmenti di mercato diversi e complementari, ma con una matrice comune: unicità, innovazione e al tempo stesso semplicità di utilizzo ed installazione. Questo ci ha portato a ridefinire l’organigramma dell’azienda, focalizzandoci sull’ingresso di risorse con competenze ben specifiche sia sul fronte commerciale che tecnico.

Focalizziamo l’attenzione sul segmento del controllo accessi: quali sono, a suo avviso, i driver di sviluppo per il settore, nei prossimi mesi? 

La pandemia ha accelerato in modo interessante i cambiamenti in atto nel settore del controllo accessi, che fino a qualche tempo fa era relegato a nicchie ben precise. La necessità del controllo e gestione a distanza di varchi ed ingressi di qualunque tipo imposto dal Covid-19, unitamente alla richiesta di maggiore sicurezza e alle nuove logiche di sistema che la tecnologia IP consente di esplorare, hanno mutato lo scenario e il controllo accessi assume oggi connotati nuovi. Alcune tendenze che Marss aveva già intuito negli anni passati stanno diventando, oggi, dei veri e propri trend tecnologici. Mi riferisco alle credenziali mobili, al fatto che le persone oramai si affidano al proprio smartphone per compiere operazioni in qualsiasi contesto, anche aprire a distanza una porta. Oggi parliamo di controllo accessi anche in ambito residenziale: si pensi a tutte quelle situazioni di anziani che vivono da soli. A questo si aggiunge il fatto che le nuove tecnologie consentono di abbattere i costi di struttura e di gestione di un sistema di controllo accessi e lo rendono alla portata di tutti.

Qual è stata la risposta di Marss a questa evoluzione?

Il progetto IP Controller, presentato nella nuova versione proprio qualche settimana fa, implementa funzioni e caratteristiche che lo fanno evolvere verso soluzioni di controllo accessi di nuova generazione, per molti aspetti uniche ed innovative.  Una nuova APP, il nuovo IPMS, nuove funzioni che rendono l’IP Controller un sistema di controllo accessi in grado di risponde pienamente alle nuove richieste e trend di mercato, in modo semplice ma al contempo altamente sicuro ed efficace.  La gestione avviene interamente via APP, senza richiedere alcun badge, tessera o lettore; può essere interfacciato con qualsiasi sistema esistente senza stravolgerne l’architettura in essere; può essere personalizzato per qualsiasi esigenza di controllo accessi, dal mondo aziendale a quello residenziale. L’interfaccia grafica dell’APP IP Controller, così come del nuovo IPMS, sono personalizzabili, grazie ad un ampio set di icone, ai template e altre caratteristiche grafiche studiate nei minimi particolari per rendere il sistema user-friendly.

Le aperture decise in questi giorni rimetteranno finalmente in moto il settore turistico, un ambito nel quale vi siete distinti per la portata innovativa del sistema Mahosy da voi proposto, che rivoluziona il concetto stesso di gestione alberghiera. Ce lo può illustrare?

Il progetto Mahosy, dedicato al mondo dell’ospitalità a 360°, innova il modo di concepire il soggiorno all’interno di qualsiasi struttura ricettiva, anche in questo caso rispondendo in modo adeguato a quelli che sono i trend che il mercato ha da tempo intrapreso e con l’esigenza di sicurezza che oggi la pandemia richiede. È questo il file-rouge che legai nostri progetti. Dall’ APP Mahosy l’ospite può prenotare, effettuare il check in e check out, entrare nella struttura, gestire gli impianti presenti in camera, richiedere servizi e informazioni, pagare e conservare anche tutte le informazioni di viaggio. Parimenti il gestore della struttura e lo staff possono gestire in tempo reale, da APP e Software Mahosy, le richieste di ogni singolo ospite ed avere sempre sotto controllo lo stato dell’arte delle strutture gestite anche quando siano sparse geograficamente.  Sono diverse le strutture che oggi stanno implementando il sistema Mahosy perché, per le sue qualità e logica di base, risponde a tutta una serie di requisiti che per necessità e per tendenza stanno diventando dei must nel settore dell’ospitalità.

Avete altre novità in cantiere?

I progetti Mahosy e IP Controller sono un cantiere aperto perché crescono nel tempo e si arricchiscono sempre di nuove funzionalità.  Sicuramente da un punto di vista commerciale l’obiettivo è implementare al meglio il nostro piano di sviluppo illustrato precedentemente. Sulla spinta e il nuovo corso che il settore del fotovoltaico sta vivendo a livello nazionale e internazionale, si ripone enfasi al progetto Solar Defender, il primo antifurto in fibra ottica plastica dedicato alla protezione dei pannelli fotovoltaici e non solo. Il sistema, sfruttando le qualità uniche della fibra ottica plastica, può essere pensato come un “fiber lock” con il quale proteggere dal singolo pannello alle attrezzature da cantiere e non solo.  Stiamo lavorando per esplorare al meglio le opportunità che la tecnologia in Fibra Ottica Plastica può offrire al mondo della sicurezza.

https://www.marss.eu/

 

 

 



Tutte le interviste