venerdì, 19 aprile 2024

Interviste

Comelit e i nuovi orizzonti della sicurezza post pandemia

Intervista a Lorenzo Nardacci, Responsabile Tecnico e Commerciale Prodotti e Servizi Italia, Comelit

01/06/2020

Dalla capacità di guardare sempre al futuro e di cogliere spunti di innovazione e nuove opportunità, Comelit ha tratto la forza per reagire prontamente nello scenario, inedito e drammatico, ridisegnato dalla pandemia a livello globale.

Il primo e più evidente risultato sono stati i nuovi dispositivi (come le speciali termocamere progettate per il controllo e la misurazione della temperatura), messi sul mercato per rispondere alle diverse declinazioni della domanda di sicurezza. Un altro aspetto fondamentale è stato l’affiancamento costante dei clienti, distributori e installatori, con attività di consulenza tecnica oltre che di vendita, durante tutto il periodo del lock down, e un intenso programma di aggiornamento on line sulle nuove soluzioni tecnologiche.

Con Lorenzo Nardacci, Responsabile Tecnico e Commerciale Prodotti e Servizi Italia, entriamo nel mondo di Comelit e nel prossimo futuro del mercato della sicurezza.

Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un importante cambiamento della domanda di sicurezza. Con quali soluzioni e tecnologie Comelit ha risposto alle nuove esigenze emerse in questo frangente? Prevede altri mutamenti della domanda nel breve-medio periodo? 

​Comelit ha prontamente risposto alle nuove esigenze con una linea di prodotti dedicata al controllo e alla misurazione della temperatura corporea. I vari DPCM hanno introdotto la misurazione della temperatura in diversi contesti: quello lavorativo in cui è a discrezione del datore di lavoro, quello dei cantieri in cui è obbligatoria, così come nei cinema o per gli spettacoli dal vivo. In realtà alcune ordinanze regionali prescrivono l'obbligo anche in contesti in cui sarebbe facoltativo, come ad esempio in Lombardia dove la misurazione è obbligatoria per accedere ai ristoranti e nelle aziende.

Da ciò è nata una forte domanda di prodotti che fossero in grado di automatizzare la lettura del dato, senza però memorizzarlo, nel rispetto del GDPR, o memorizzandolo solo in caso di temperatura più alta di 37,5° C per i lavoratori. I prodotti di Comelit soddisfano perfettamente queste esigenze consentendo una misurazione rapida e attendibile, con livelli di accuratezza fino a 0,3°C,  evitando così l'utilizzo di personale addetto, con conseguenti rischi di contagio e possibilità di creazione di assembramenti per le operazioni di misurazione.

Ci può illustrare il funzionamento e gli ambiti di applicazione di queste soluzioni Comelit?

Per gli scenari ad alto/medio flusso, circa 600 persone al minuto, la soluzione Comelit utilizza delle speciali termocamere che, grazie a un sofisticato algoritmo di riconoscimento del volto, individuano fino a 30 soggetti in contemporanea sull'immagine e ne misurano la temperatura. Per gli scenari a flusso basso, invece, la soluzione ideale è il termopad, uno schermo di 8" con una termopila integrata che oltre al controllo della temperatura è in grado di verificare che la mascherina sia indossata ed eventualmente effettuare il riconoscimento del volto, grazie ad una telecamere con lente binocolare.

Rispetto alla richiesta di apparati e dispositivi di sicurezza, quali mercati verticali a suo avviso mostreranno tempi di ripresa più rapidi e perché?

Senza dubbio i contesti in cui la misurazione è obbligatoria saranno i primi, anzi mi verrebbe da dire che sono stati i primi perché la richiesta è partita già qualche mese fa, creando a tutti gli effetti un nuovo settore di prodotto che entra a far parte del pacchetto sicurezza.

Quali trend tecnologici subiranno un’accelerazione?

A mio avviso i trend tecnologici negli ultimi tempi sono costantemente in accelerazione. In particolar modo, quello che continuerà a fare importanti balzi in avanti sarà il comparto delle analisi video avanzate, che sempre di più renderanno le telecamere protagoniste non solo del mondo della videosorveglianza. La misurazione stessa della temperatura umana, già disponibile da tempo, ma oggi diventata una necessità, si affinerà sempre di più, incrementando l'accuratezza della misura. Il conteggio delle persone presenti in un'area sarà ugualmente uno sbocco di utilizzo delle telecamere, anche in contesti diversi dal mondo retail dove oggi è utilizzato per fini di marketing.

Gli analisti ritengono che l’attuale situazione, al di là della sua indubbia gravità, possa rivelarsi per le aziende un terreno fertile dove trovare nuove opportunità di crescita. Una sua riflessione al riguardo?

Tutti i cambiamenti drammatici e drastici rappresentano la fine per i più deboli, ma un'opportunità per i più forti e per quelli più capaci di guardare al futuro. Il nostro marketing strategico è costantemente alla ricerca di nuove tecnologie e soluzioni di prodotto che possano rappresentare opportunità per il futuro e questo ci ha permesso di essere pronti a rispondere alle nuove esigenze, cavalcando la nuova opportunità di business in cui crescere in questo difficile periodo.

Quali strategie ha messo in campo Comelit per supportare i professionisti della sicurezza in una fase delicata come quella attuale?

Comelit ha uno stretto legame con i propri clienti: tutta la forza vendita è stata, è e sarà a disposizione dei nostri distributori/installatori per attività di consulenza tecnica oltre che di vendita. Il nostro ufficio tecnico è rimasto costantemente operativo ed abbiamo erogato, in meno di due mesi, circa 50 webinar per consentire ai nostri clienti, bloccati a casa per il lockdown, di capitalizzare il proprio tempo, approfondendo la configurazione dei nostri prodotti o studiando le nostre nuove soluzioni tecnologiche da proporre ai propri clienti alla ripresa delle attività, ai primi di maggio. 

http://www.comelitgroup.com/

 

 



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