Con Paolo Cucchi, Senior Application Engineer - Security Division Tecnosens SpA, aziende presente da oltre 25 anni nel campo della videosorveglianza, dell'automazione industriale e della sensoristica, abbiamo aperto una finestra sul mercato dei sistemi per la lettura delle targhe, campo di azione privilegiato della divisione Security, che si occupa di progettazione e produzione di telecamere e sistemi di lettura targhe ANPR.
I prodotti, progettati dallo staff di Ricerca e Sviluppo dell’azienda, si caratterizzano per l’elevato standard qualitativo e prestazionale, seguendo i criteri progettuali e costruttivi utilizzati nell’ambito industriale. Le soluzioni proposte sono il risultato di una stretta collaborazione tra Tecnosens, le Pubbliche Amministrazioni e le forze dell'ordine, rispetto alle quali Tecnosens si propone come interlocutore sensibile a comprendere non solo le funzionalità richieste, ma anche le esigenze di agevole usabilità della tecnologia.
A suo avviso, guardando sia alle applicazioni in ambito commerciale sia ai progetti di videosorveglianza urbana di PA e Forze dell’ordine, come sta evolvendo questo segmento di mercato in Italia?
Nell’ambito della sicurezza urbana notiamo una costante attenzione sulle tecnologie volte a migliorare il livello di protezione e a facilitare il compito di sorveglianza dei soggetti coinvolti (forze dell’ordine, pubbliche amministrazioni). Questo sia a livello politico, dove vengono incentivati gli investimenti in ambito pubblico, sia a livello sociale, dove la percezione di sicurezza è condizionata positivamente dalla diffusione di questi sistemi.
Oltre a ciò, anche in ambito privato sono sempre più numerose le applicazioni in cui vengono impiegate telecamere di lettura targhe per la “fluidificazione” degli accessi o per la gestione dei parcheggi.
In sintesi ritengo questo tipo di mercato in costante crescita sia dal punto di vista tecnologico sia dal punto di vista delle opportunità applicative.
Negli ultimi anni si assiste a un più ampio utilizzo di trasmissione cellulare. Quali vantaggi derivano dall’utilizzo delle reti cellulari per la trasmissione dei dati, in un sistema di lettura targhe? Quali invece le criticità e come affrontarle?
La rete cellulare da qualche anno copre gran parte del territorio nazionale ed internazionale, ed è diventata una tecnologia utilizzabile per diversi scopi applicativi, sia in termini di prestazioni sia in termini di costi. Molto spesso, soprattutto nel caso di installazioni di varchi di lettura targhe periferici rispetto al centro cittadino, questa soluzione è applicata per contenere i costi installativi ed ovviare alle problematiche legate alla connettività cablata o wireless (ponti radio). I sistemi di lettura targhe di ultima generazione, essendo svincolati dalla trasmissione di flusso video verso la centrale operativa, si sposano bene con questa tipologia di mezzo trasmissivo, facilitando l’installazione sia in termini di componenti da installare sia in termini di tempistiche.
Da non sottovalutare alcuni limiti di questa tecnologia: nonostante non ci sia flusso video, in molte applicazioni il numero dei transiti veicolari è elevato e la trasmissione di immagini genera un traffico non trascurabile. Questo si traduce in un utilizzo intensivo della linea cellulare che spesso non garantisce stabilità nel tempo. Oltre a questo non sono da sottovalutare i costi di trasmissione che, nonostante le tariffe agevolate per le Pubbliche Amministrazioni, spesso sono incompatibili con la mole di dati da inviare.
Tecnosens da circa 4 anni ha creduto e investito in questa tecnologia e ha progettato e sviluppato un sistema di lettura targhe integrato ed ottimizzato per la trasmissione cellulare (Vigiladon HD Box e PVZoomHD 3G ) minimizzando i dati trasmessi sul mezzo trasmissivo e rendendolo indipendente dal numero di transiti generati dal varco di lettura targhe.
Può illustrare qualche situazione particolarmente sfidante in cui avete installato sistemi di lettura targhe?
Abbiamo realizzato diversi sistemi in zone orograficamente impegnative (diverse valli e zone montuose), dove la trasmissione tramite ponti radio non era applicabile e non erano presenti sistemi di trasmissione cablata. In particolare abbiamo installato sistemi anche con la sola presenza di rete 2G dove il cliente ha potuto apprezzare la fruibilità e la stabilità del sistema anche in condizioni estremamente limitate dal punto di vista della banda a disposizione.
Anche in situazioni meno impegnative dal punto di vista geografico, abbiamo optato per soluzioni di trasmissione su rete cellulare per ottimizzare i costi installativi e per riuscire a coprire un territorio molto vasto. In Lombardia le nostre installazioni di sistemi con trasmissione cellulare stanno gestendo più di 2 milioni di transiti all’anno unicamente su rete cellulare 2G/3G/4G. Da queste installazioni è emersa anche una maggiore stabilità rispetto alle installazioni sviluppate con ponti radio per la trasmissione dei dati.
Aspetti essenziali di questi sistemi sono la precisione, in qualsiasi condizione, e la continuità del controllo. Quali tecnologie sono oggi disponibili per garantire il raggiungimento di tali obiettivi?
Tecnosens in tutti i settori di business in cui opera, ha sempre privilegiato l’aspetto tecnico-prestazionale, progettando e sviluppando sistemi di alta precisione e di alta affidabilità, utilizzati in linee di produzione 24 ore al giorno in diversi paesi del mondo. Questo è un aspetto fondamentale per sistemi di lettura targhe, utilizzati per il controllo del territorio in ambito pubblico e per l’automazione degli accessi in ambito privato, dove anche una percentuale minima di errore (false o mancate letture) comporta un grave decadimento delle prestazioni del sistema e un’inefficienza applicativa importante. Per questi motivi le nostre telecamere di lettura targhe sono state progettate con una serie di componenti elettro-ottici volti a garantire prestazioni costanti in tutte le condizioni ambientali ed indipendenti dallo stato delle targhe dei veicoli. Per garantire queste prestazioni e per mettere in condizione l’utilizzatore finale di verificarle, abbiamo dotato la telecamera di sensoristica avanzata in grado di allertare l’utente quando la telecamera non funziona correttamente. Il modello di telecamera PVZoomHD Dual-E abbinato al nostro sistema cloud D3NS permette all’utente di geolocalizzare le proprie telecamere, rilevare situazioni di shock e spostamento delle telecamere, o situazioni in cui le telecamere non rilevino targhe per un periodo di tempo definito dall’utente.
Da una recente analisi di IHS Markit, risulta che gli ostacoli a un’ulteriore diffusione di questa tecnologa derivino da considerazioni di carattere normativo (il riferimento è alla disciplina della privacy) ed economico (l costo di questi sistemi). Qual è il suo parere?
La normativa vigente pone diversi vincoli sull’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza in generale. Per questo è importante che questi sistemi siano progettati e sviluppati secondo le linee guide imposte dal nuovo regolamento europeo sul trattamento dei dati e dalle linee guida del garante. Soprattutto nel caso delle pubbliche amministrazioni è importante affidarsi ad aziende italiane che garantiscano un prodotto sempre in linea con gli aggiornamenti dal punto di vista normativo, come nel caso di Tecnosens e della linea di prodotti Vigiladon e PVZoomHD nell’ambito della lettura targhe e del controllo del traffico.
Ci sono diverse aziende del Far East che propongono, anche sul mercato Italiano, prodotti di lettura targhe: il divario economico non è sicuramente trascurabile ma le prestazioni e l’aderenza alla normativa locale rimangono fattori determinanti per la scelta di un prodotto che deve garantire affidabilità e stabilità in un settore delicato come è quello della sicurezza, soprattutto per quanto riguarda le pubbliche amministrazioni.
A riprova di quanto detto in precedenza, Tecnosens sta continuando ad investire in questo settore. Il team di ricerca e sviluppo interno sta ultimando la progettazione di una nuova serie di telecamere di lettura targhe (siamo giunta alla 4° generazione) le cui caratteristiche principali sono un’altissima integrazione di diverse tecnologie per la rilevazione dei veicoli in transito ed un’ampia gamma di configurazioni per permetterne l’utilizzo in numerosi campi applicativi.
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