venerdì, 19 aprile 2024

Interviste

Il futuro della videoanalisi per il controllo dei flussi e l’antintrusione perimetrale

Intervista a Carmelo Vinciullo, amministratore unico di Free Sat Telecomunicazioni

13/02/2017

Settore aeroportuale e siti sensibili sono le aree nelle quali negli ultimi anni si è maggiormente affermata l’attività di Free Sat Telecomunicazioni. Fiore all’occhiello, il sistema di riconoscimento biometrico del volto, interamente sviluppato e prodotto dall’azienda catanese e destinato al controllo degli accessi del personale interno e dell’indotto, nelle aree sensibili.

Con Carmelo Vinciullo, amministratore unico di Free Sat Telecomunicazioni, parliamo delle aspettative di sviluppo dell’azienda e delle tendenze attuali e future della videosorveglianza. Prima tra tutte, la videoanalisi.

 

Dal mondo dell’elettronica e delle telecomunicazioni, dove siete affermati da quasi vent’anni, vi siete successivamente affacciati al comparto security, con partner importanti e progetti di videosorveglianza complessi. Dal vostro punto di osservazione come valuta l’andamento del settore della videosorveglianza in Italia e i prossimi sviluppi?


La Free Sat Telecomunicazioni srl nasce come azienda installatrice di impianti di telecomunicazioni e sistemi PMR e di videosorveglianza per il mercato civile e militare, con particolare attenzione al segmento aeroportuale. Proprio in questi settori ci siamo affermati (e non sorprende, dati gli avvenimenti degli ultimi anni), implementando sistemi destinati alla security e al controllo delle zone sensibili. Crediamo che proprio in questo ambito, la videosorveglianza e la videoanalisi avranno uno sbocco sempre più importante.

 

A livello di tecnologie per la videosorveglianza e la sicurezza in generale, quali sono quelle più promettenti, a suo avviso? 


A nostro avviso i sistemi che troveranno sempre più mercato saranno quelli legati alla videosorveglianza e alla videoanalisi destinata al controllo dei flussi, attraverso il riconoscimento biometrico del volto, e alla videoanalisi connessa all’antintrusione perimetrale.

 

Tra i mercati verticali in cui operate, quali vi hanno dato maggiore soddisfazione in ambito security? Qualche progetto di cui siete particolarmente orgogliosi?


Tra i tanti lavori realizzati quello che ci ha reso molto orgogliosi è sicuramente il sistema di riconoscimento biometrico del volto, installato presso nostri importanti clienti, e destinato al controllo degli accessi del personale interno e dell’indotto, in aree sensibili. Questo sistema, totalmente sviluppato dal nostro team informatico, oggi rappresenta l’orgoglio della nostra azienda, in quanto totalmente prodotto da noi.

 

Analogico vs IP: sulla base della vostra esperienza, qual è l’atteggiamento prevalente dei clienti in tema di migrazione da un sistema all’altro?


Considerando i clienti a cui ci rivolgiamo (industria ed enti militari), la quasi totalità degli impianti che realizziamo è rappresentata da sistemi IP. Il nostro primo impianto IP risale al 2007 ed era destinato ad un ente militare. Da allora abbiamo raggiunto accordi con importanti brand specializzandoci proprio in questo tipo di tecnologia. Oltre ad aver realizzato impianti IP puri, in questi anni abbiamo proposto a molti nostri clienti, che utilizzavano impianti analogici, la migrazione su piattaforma IP, attraverso l’utilizzo di encoder: in questo modo, mantenendo tutta l’infrastruttura analogica, il cliente si è ritrovato con la qualità di un sistema IP a costi contenuti.

 

A proposito di clienti, com’è cambiata la domanda di sicurezza negli ultimi anni?


Sicuramente dopo gli avvenimenti terroristici degli ultimi anni e l’aumento degli atti criminali comuni si è registrato un forte aumento della domanda di sistemi TVCC ed antintrusione in genere e i nostri clienti hanno richiesto sistemi sempre più affidabili e di qualità. La richiesta dei nostri clienti si è concentrata su sistemi di sicurezza intelligenti che, oltre a funzionare come normali sistemi TVCC ed antintrusione, fossero in grado di interpretare e discriminare gli eventi stessi attraverso la videoanalisi e l’interpretazione intelligente dei dati.

 

Se dovesse sintetizzare gli elementi di forza della vostra società, quali metterebbe in evidenza?


Dinamicità, qualità dei servizi offerti e disponibilità verso i nostri clienti. Il nostro punto di forza, inoltre, è che all’interno della nostra società, oltre ad avere un team di installatori specializzati nei vari settori di competenza, è presente un team informatico di sviluppatori che non realizzano soltanto software per applicazioni varie, ma sviluppano anche soluzioni per rendere intelligenti i sistemi da noi stessi installati e questo sotto certi aspetti ci rende unici.

 

In termini economici, quali le aspettative di Free Sat Telecomunicazioni Srl per il 2017?


Per il 2017 ci aspettiamo un fatturato in crescita visti anche gli investimenti in ricerca e sviluppo sostenuti negli anni passati. Prevediamo una crescita del fatturato per quanto riguarda l’installazione dei sistemi TVCC, ma l’aspettativa maggiore secondo il nostro punto di vista sarà il fatturato relativo ai nostri sistemi di analisi video applicati alla sicurezza, come il riconoscimento biometrico del volto, il conteggio persone attraverso telecamera e i software di analisi applicati all’antintrusione, tutte soluzioni sviluppate all’interno della nostra azienda. Prevediamo inoltre di avviare alleanze con grandi aziende per la distribuzione dei nostri sistemi

 

Soffermiamoci sull’anno appena iniziato: su quali novità o nuovi progetti vi focalizzerete?


Sicuramente la nostra intenzione è quella di consolidare e far conoscere il più possibile le soluzioni già presenti all’interno del nostro portfolio prodotti, continuando nel contempo a sviluppare nuove tecnologie e nuove soluzioni in ambito di security. Per il 2017 prevediamo di mettere in commercio altri due sistemi, uno di videoanalisi legato all’utilizzo di telecamere termiche, e il secondo relativo al conteggio persone e all’interpretazione dei flussi in aree sensibili.

http://www.freesatweb.it

 

 



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