giovedì, 2 maggio 2024

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Digitalizzazione della Logistica: una questione di sicurezza

18/11/2021

di Giovanni Villarosa - Esperto di Sicurezza Fisica per Infrastrutture, CSO e DPO, Vice Presidente di SECURTEC

Nel comparto della Logistica e dei Trasporti è in atto da tempo una rivoluzione digital portata avanti con nuovi modelli di business, finalizzati alla nascente “logistica digitale” delle merci, con innovative soluzioni di consegna a sostegno di un mercato fortemente competitivo e sollecitato da un’economia sempre più globale governata dall’ascesa dell’e-commerce, che durante l’emergenza pandemica ha normalizzato, ormai, le consegne next day.

Scenari, questi, che ci raccontano come il mercato della digitalizzazione abbia rivoluzionato il settore logistico, influendo concretamente su ogni anello della catena valoriale dell’intero sistema (che va dal mittente fino al vettore di consegna), in un mercato, quello dei corrieri e dell’intermediazione digitale delle merci, in forte espansione dove si stima per il 2025 una crescita di fatturato per oltre 200 miliardi di dollari. I mercati verticali digitali, di fatto, stanno integrando sempre più soluzioni scalabili a tutto vantaggio dell’efficienza e del flusso delle merci (esempio ne sono i tablet per la firma digitale del destinatario), a partire dal punto di ritiro (mittente), garantendo il giusto processo di tracciamento fino al luogo di consegna (destinatario).

Veicoli connessi

La digitalizzazione della logistica, mediante l’uso di algoritmi che ottimizzano l’intero processo di spedizione, consente ai clienti di avere un servizio più garantito migliorandone i costi (risparmio economico del 10%), rispetto al vecchio modo di fare logistica, e questo grazie anche all’ulteriore opportunità data dal sistema globale dei veicoli connessi, altro elemento essenziale nell’automatizzazione del trasporto merci. Altro elemento importante, innovativo nell’utilizzo delle tecnologie digitali nel settore, è rappresentato dalla maggiore capability dei vettori grazie all’uso dei Big Data elaborati negli applicativi (Machine Learning); analizzando questa mole di informazioni si possono creare modelli predittivi sulla situazione del traffico (il percorso migliore), o con l’uso dei sensori in campo si possono determinare le condizioni del territorio (criticità orarie), integrando i dati sensoriali con quelli provenienti dalle infometeo (condizioni meteo territoriali), informazioni che potranno essere ulteriormente comparate e/o integrate con altri dati in realtime provenienti dai canali social, in modo tale da avere un quadro decisionale possibilmente più reale, veloce e proattivo, piuttosto che tardivamente reattivo.

Il rovescio della medaglia

Ma la digitalizzazione delle spedizioni ha il suo rovescio della medaglia, il proprio tallone di Achille, che va protetto: la sicurezza dell’insieme, ovvero la vigilanza e la protezione delle merci, dei mezzi di trasporto, delle infrastrutture logistiche, perché il comparto dei corrieri è uno dei più vulnerabili, in termini di incolumità del personale e della sicurezza del bene trasportato nelle sue diverse fasi. Dunque, la sicurezza in questo settore richiede, oltre alle tecnologie, adeguate misure preventive, esercitate da personale formato e qualificato, supportato poi da performanti strumenti che solo il mercato delle sicurezza con le sue tecnologie può offrire, mettendo a disposizione una serie di attrezzature avanzate e comuni ad altre verticalizzazioni della security. 

Videosorveglianza intelligente

Ad esempio, una delle eccellenze tecnologiche più utilizzate è rappresentata dai sistemi di videosorveglianza intelligenti, utili nella tracciabilità dell’intero processo di movimentazione, come nelle attività preventive di contrasto ai reati sulle merci trasportate; ancora più importanti risultano nella gestione delle possibili emergenze safety aziendali, sempre garantendo però il rispetto della privacy e dei dati trattati dei lavoratori dipendenti. Altro tipico esempio di una digitalizzazione efficace della logistica è dato dalla gestione dei flussi delle informazioni, che nell’organizzazione aziendale assumono un ruolo chiave, strategico e sistemico. Anche qui i mercati offrono soluzioni in grado di dinamicizzare l’insieme dei processi, in modo da ottenere miglioramenti delle performance globali nella gestione dei magazzini dei corrieri, ad esempio, giacché la tracciabilità della spedizione è imprescindibile per monitorare il corretto movimento delle merci in entrata e in uscita. 

Tracciamento

Tracciamenti generati da sistemi di lettura dei codici a barre, o da transponder RFID, sono altre soluzioni verticali che permettono di raccogliere e condividere dati riguardanti gli spostamenti lungo l’intero processo della supply chain. Ebbene, in un panorama sociale sempre più interconnesso, i processi aziendali saranno sempre più complessi in termini di velocità, flessibilità, efficienza; peraltro la digitalizzazione offerta dai mercati è ormai applicata in ogni sottosettore della logistica, ottimizzando tutti i processi operativi, garantendo soluzioni dinamiche di efficientamento e semplificazione applicabili, in maniera particolare, ai grandi e moderni hub logistici presenti oggi sul mercato. Oltremodo, queste innovative tecnologie digitali offerte, come anche la spinta robotizzazione delle piattaforme logistiche, stanno modellando ancor di più gli elementi portanti della futura supply chain 4.0. Ma questa è un’altra faccenda!



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