Cambio serratura porta blindata, come usufruire del Bonus Sicurezza

MILANO - Chi desidera garantire una maggiore sicurezza alla propria abitazione, semplicemente provvedendo a cambiare la serratura della porta blindata, ha il diritto ad usufruire del Bonus Sicurezza 2021, che consente di detrarre il 50% del costo sostenuto.

La detrazione fiscale può essere richiesta in diversi casi: dall'installazione di telecamere a circuito chiuso collegate a sistemi di vigilanza privata, all'installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti, rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate e recinzioni, installazione di grate e porte blindate.

Da sottolineare che si può beneficiare del bonus al 50% per cambiare la serratura della porta blindata anche se non si effettuano lavori di ristrutturazione di casa, ma che tale detrazione vale solo nel caso in cui venga cambiata la serratura di una porta già esistente. Qualora si decidesse per un'installazione ex novo di una porta blindata, non si ha diritto alla detrazione.

Quali categorie di persone possono usufruire del Bonus

Per questo genere di intervento, occorre precisare un altro aspetto: il bonus del 50% per il cambio serratura della porta blindata vale per le seguenti categorie di persone: proprietari o nudi proprietari; locatari; comodatari; familiare convivente; ogni persona che abbia un diritto di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie).

Per beneficiare della detrazione al 50% sulla spesa sostenuta per questo intervento, è infine richiesto di effettuare i relativi pagamenti con sistemi tracciabili, ovvero tramite bonifico bancario o postale di tipo speciale, che riporti codice fiscale di chi effettua il pagamento, causale del versamento e numero di partita Iva o codice fiscale dell’azienda venditrice, così che sia sempre possibile provare l’avvenuta spesa.