La barriera MICRO-RAY presenta raggi a microonda lineari che “ragionano” in modo diverso per riuscire a catturare i diversi tipi di intrusione.
L’intrusione in un perimetro, infatti, può presentarsi sotto forme differenti: il salto, lo strisciamento, la corsa lenta o veloce.
Nella barriera, nonostante l’allarme venga generato per interruzione del raggio, le informazioni all’interno della colonna sono gestite con intelligenza da algoritmi fuzzy logic.
Il risultato è un’estrema semplicità di taratura unita all’efficacia della microonda, con un indice molto basso di allarmi impropri.
Ogni raggio propone il pre-set più adatto in base alla posizione: raggio 1: soprattutto strisciamento e rotolamento; raggio 2: corsa e attraversamento veloce; raggio 3 e 4: scavalcamento e salto, anche in presenza di volatili.
E’ possibile cambiare i parametri di pre-set se necessario.
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www.cias.it
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