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Applicazioni e soluzioni

Focus Product

L’alta definizione su cavo coassiale

07/05/2019

La scelta della soluzione tecnologica da proporre al cliente finale è strettamente collegata a fattori attinenti sia alla topologia dell’impianto (distanze tra sistema di registrazione e telecamere, ampiezza delle aree da coprire, luminosità degli ambienti ecc.), sia alle esigenze del cliente (risoluzione delle telecamere legata alla qualità del dettaglio, compatibilità con sistemi informatici già in uso, costo dell’impianto). Se fino a qualche tempo fa una discriminante era la qualità del dettaglio, oggi la risoluzione massima di ciascuna telecamera non è più un fattore selettivo. Infatti, in passato, per ottenere risoluzioni superiori al 1080P, l’unica risposta era un sistema digitale IP, per fornire registrazioni a 3, 4, 5 od 8 megapixel. La videosorveglianza ad alta definizione su cavo coassiale ha però avuto sviluppi importanti: offre infatti la possibilità agli installatori di fornire immagini a 8 Megapixel utilizzando come sistema di trasmissione il cavo coassiale (o doppino telefonico). La distanza massima di trasmissione dati resta però una variabile legata alla qualità del cavo utilizzato o dei sistemi di trasmissione su doppino (nelle migliori condizioni, utilizzando un cavo coassiale RG59 di buona qualità, la distanza massima tra telecamera e videoregistratore è di 500 metri).

Funzionalità

La realizzazione di un impianto mediante cavo coassiale rappresenta per buona parte degli installatori una soluzione semplice, veloce e conveniente per i clienti finali, poiché si basa su una filosofia di installazione di tipo “tradizionale” (collegamento punto-punto con connettori a crimpare). Inoltre, i sistemi HD over COAX danno la possibilità al tecnico di non perdere tempo a “combattere” con indirizzi IP, incompatibilità tra protocolli di rete, conflitti di rete, configurazioni di rete ecc., riducendo tempi e costi dell’installazione. Oggi aziende qualificate del settore della videosorveglianza propongono interessanti e valide telecamere ad alta definizione su cavo coassiale, che riescono a fornire una risoluzione massima di 8 megapixel (3840*2160 pixel) e una nuova serie di XVR a 4, 8, 16 canali che supportano sia telecamere HD over COAX che telecamere IP fino a 8 megapixel.

Caratteristiche - telecamere

La tecnologia recentemente introdotta da NextChip, dotata di un nuovo chipset (modello NVP2481), abbinata al nuovo sensore OmniVision da 8 Megapixel (modello OV12895), consente all’installatore di individuare e proporre soluzioni performanti in termini di risoluzione e al contempo flessibili. Infatti, queste telecamere sono anche 4 in 1, in quanto, mediante un semplice switch, è possibile modificare il formato video in uscita selezionando la modalità CVI, AHD, TVI o CVBS, in funzione del sistema di registrazione presente sull’impianto.

Caratteristiche - registratori

La stessa tecnologia adottata da NextChip per le telecamere è disponibile per i sistemi di registrazione in abbinamento ai processori della HiSilicon. Oggi sono presenti sul mercato particolari versioni di XVR (soluzione 5 in 1 compatibile con i formati presenti in commercio CVI, AHD, TVI, CVBS e IP ONVIF), che consentono una registrazione per singola telecamera a una risoluzione video massima di 8 Megapixel a 7 FPS. Questi nuovi prodotti, oltre alle migliorie precedentemente menzionate, possiedono un’uscita CVBS programmabile in modalità SPOT o Multi-View per assecondare le esigenze della clientela che desidera sostituire il vecchio videoregistratore senza modificare la topologia dell’impianto.

Distintività

Altre funzioni qualificanti: analisi video (attraversamento linea ed intrusione in area) se si utilizzano telecamere IP a protocollo proprietario della serie 5; cloud P2P per facilitare le operazioni di collegamento ad internet; registrazione per evento su cloud Dropbox o Google Drive; invio di mail con allegato; auto-riconoscimento del formato video in ingresso dai canali analogici; registrazione, riproduzione e trasferimento su rete sia del video che dell’audio per singola telecamera; applicazione mobile per iOS (iPhone ed iPad) ed Android, disponibile anche la versione HD per tablet; software Central Monitoring Station fino a 128 canali (disponibile per Windows e MAC PC) in dotazione.


maggiori informazioni su:
www.topsicurezza.com



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