ROMA - Il nuovo bonus sicurezza 2016 introdotto con la Legge di stabilità 2016, comma 982, prevede un beneficio fiscale che garantisce un nuovo credito di imposta per gli acquisti di telecamere di videosorveglianza, allarmi e altri dispositivi, finalizzati a prevenire atti crimonosi e ad aumentare la sicurezza dei punti vendita aperti al pubblico. A differenza del bonus sicurezza 2010, che si rivolgeva alle piccole-medie imprese, in questo caso i destinatari dell’agevolazione sono le persone fisiche, che potranno godere di una maggiore detrazione fiscale da utilizzare nel 730.
Da questo bonus, che copre anche le spese di installazione, sono esclusi gli impianti di videosorveglianza e gli allarmi acquistati nell’ambito di attività di lavoro autonomo, essendo questi sistemi già deducibili dal reddito professionale. Lo stesso vale nel caso di un’impresa. Da segnalare che non sono comprese le spese sostenute per la vigilanza nottuna.
Per le modalità di fruizione, si rimanda a un successivo decreto del Ministero economia e finanza, che sarà pubblicato entro 90 giorni a partire dal 28 dicembre prossimo.
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www.tasse-fisco.com
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