mercoledì, 24 aprile 2024

News

Business & People

L'Italia cresce nel Digital Economy and Society Index 2020 "grazie" al Covid-19

14/12/2020

MILANO - Il processo di trasformazione digitale dell’Italia è accelerato dal Coronavirus. Rileva questo dato il report Censis-Centro Studi Tim, che evidenzia come la maggiore digitalizzazione degli italiani e il maggior uso di servizi digitali registrato durante il lockdown porterebbero l’Italia a compiere un passo in avanti di sei posizioni rispetto al 25° posto del Digital Economy and Society Index 2020 – Desi (i dati sono del mese di giugno 2019).

L'analisi compiuta riguarda sia la digitalizzazione del nostro Paese, quanto i segnali di cambiamento che si sono registrati nell’impiego dei servizi digitali con l’insorgere dell'emergenza sanitaria. Nelle classifiche europee, prima di questo periodo, il nostro paese risulta ancora indietro, in particolare in riferimento al capitale umano legato alla diffusione delle competenze digitali. Progressivamente la situazione cambia, grazie a una maggiore consapevolezza delle opportunità che gli strumenti digitali possono garantire. Durante la pandemia, l’Italia ha quindi compiuto un salto in avanti nella domanda di digitale, che era in precedentenza inespressa e poi cresciuta soprattutto negli ambiti della comunicazione in tempo reale (il traffico per servizi di videocomunicazione è aumentato di circa 8 volte anche in virtù di questi nuovi comportamenti digitali).

Una nuova consapevolezza digitale

Il 75% della popolazione adulta ha utilizzato Internet con regolarità e la maggioranza dei nostri connazionali ha ormai acquisito la consapevolezza che soluzioni digitali e servizi online sono un supporto fondamentale in molti ambiti della vita quotidiana. La maggioranza degli italiani (61%) pensa che anche nel futuro prosimo continuerà a utilizzare tale modalità. Lo stesso studio indica anche che sono inoltre 8,7 milioni gli italiani che hanno utilizzato i servizi digitali della Pubblica amministrazione per la prima volta, e che l’83,5% delle persone intervistate dichiara di preferire l’erogazione dei servizi al cittadino in modalità sia online sia fisica.

Altri dati di interesse, che danno la misura della portata di questo processo di trasformazione: quasi 9 italiani su 10 hanno potuto continuare a svolgere le loro attività a distanza grazie alla connessione Internet fissa di cui disponevano, nel periodo del lockdown e oltre la metà si è collegata a Internet anche con dispositivi mobili.

(Fonte: CorCom Daily News)



Tutte le news