Videosorveglianza Urbana Integrata e Covid-19 nell'Unione Comunale dei Colli (BG)

BERGAMO - In questo drammatico frangente gli Italiani hanno riscoperto, con colpevole ritardo, rispetto e ammirazione per la divisa: dal camice del medico all'uniforme delle forze dell'ordine. Alla Polizia Locale è demandato un ruolo chiave per garantire il rispetto delle prescrizioni di sicurezza e lo stesso utilizzo della tecnologia per la protezione del territorio è oggi finalizzato anche a preservare salute e benessere della collettività. Ethos Media Group, nel suo ruolo di collegamento tra istituzioni e tecnologie per la protezione del territorio, ha intervistato i Comandanti delle Polizie Locali di alcuni Comuni italiani, per fare il punto della situazione.

“La tecnologia è indispensabile e complementare all’attività di Polizia”; intervista al Comandante della Polizia Locale dell'Unione Comunale dei Colli (BG), Commissario Capo Fabio Masserini 

 Come controllate gli spostamenti dei cittadini? Utilizzate anche tecnologie per il controllo del territorio?

Per controllare lo spostamento dei cittadini nell'Unione Comunale dei Colli (che comprende i Comuni di San Paolo d'Argon, Brusaporto, Torre de' Roveri, Gorlago, Cenate Sotto, Cenate Sopra e Bagnatica) abbiamo messo in campo una presenza continua e costante di pattuglie non solo sulle vie ordinarie, ma anche su quelle ad alta percorrenza. Sul fronte tecnologico, utilizziamo i lettori di targhe (ne abbiamo 45) e le telecamere di contesto (90 unità) quando risulta necessario effettuare delle verifiche documentate di quanto viene dichiarato.
 

Quale ruolo può giocare la videosorveglianza nel vostro lavoro, oggi e nelle fasi successive della lotta al Covid-19?

La tecnologia è oggi più che mai indispensabile e complementare all’attività di polizia - attività che sempre più richiede competenze, efficacia ed efficienza. Tutto ciò che aumenta la capacità investigativa sia in fase preventiva che repressiva, è per noi utilissimo.