MILANO - Dea Security propone un nuovo dispositivo per la sicurezza: il modello di rivelatore di rottura vetri che sostituisce il sensore piezoelettrico di rottura vetri SPC03.
Dopo quasi vent’anni di "onorato servizio", questo modello va in pensione, lasciando il posto al modello SPC-GL, il rivelatore di nuova generazione che, al pari del predecessore, intende diventare un punto di riferimento per la categoria.
Le sue principali caratteristiche:
Dispositivo Antirimozione: Segnala il distacco doloso o accidentale del sensore dalla superficie protetta;
Antimanomissione magnetica: tecnologia che segnala i tentativi di neutralizzare il rivelatore esponendolo a campi magnetici;
Compatibilità Multi-vetro: La regolazione digitale della sensibilità su quattro livelli permette al rivelatore di funzionare al meglio su qualsiasi tipo di vetro, incluso quello multistrato e antisfondamento;
Linee bilanciate: il sensore supporta il bilanciamento resistivo delle linee in uscita.
Energy efficient: L’assorbimento elettrico in stand-by è di soli 3mA, per la massima efficienza energetica;
Semplice da installare: Può essere applicato direttamente al vetro, con qualsiasi inclinazione e orientamento, tramite il biadesivo a lunga durata fornito in dotazione.
maggiori informazioni su:
https://www.deasecurity.com
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