Gestione degli accessi e delle identità, mercato con previsioni di crescita annua del 13,1%

SAN FRANCISCO, CA (USA) – Il valore del mercato globale della gestione degli accessi e delle identità (Identity and Access Management, IAM) è stato stimato, da uno studio di Grand View Research, pari ai 9,9 miliardi di dollari nel 2018, con un’aspettativa di crescita media annua del 13,1% fino al 2025, quando, secondo gli analisti, dovrebbe raggiungere i 24,12 miliardi di dollari. L’incremento degli investimenti in soluzioni di sicurezza da parte di enti governativi e di grandi aziende, per ridurre violazioni e furti di identità, oltre alla necessità di uniformarsi alle previsioni normative, sono i fattori che più incideranno nello sviluppo del settore.

Il problema del riconoscimento degli utenti e dell’attribuzione dei relativi permessi alle persone giuste, nei tempi corretti e solo per le funzioni autorizzate è un aspetto molto complesso in termini di vulnerabilità e di responsabilità di enti e aziende. La diffusione di applicazioni web e del cloud, l’enfasi sui risk management e, in aggiunta, la popolarità del Bring Your Own Devices (BYOD) e dell’IoT avranno un impatto positivo sul mercato. Nel report viene analizzato l’andamento della domanda di soluzioni IAM nei prossimi anni, in diversi settori, dalla sanità al mondo finanziario, dalle telecomunicazioni al comparto energetico all’industria. Nel 2018, a trainare il mercato è stato il segmento del settore pubblico e delle utility (Trasporti, Oil & Gas…).

Il mercato è caratterizzato dall’accesa competizione tra i plaver che propongono soluzioni e servizi per l’IAM, grandi brand ma anche società di nicchia. Questo sprona le aziende alla continua ricerca di soluzioni innovative che aiutino gli utilizzatori ad affrontare i cambiamenti tecnologici, le esigenze di sicurezza e quelle commerciali.