secsolutionforum 2021: la cultura della sicurezza, live

della Redazione

Non esiste un manuale per affrontare tempi come quelli attuali. Ma siamo certi di due cose. La prima è che grandi sfide mettono in moto l’innovazione; la seconda è che la competenza conta e viene riconosciuta. Non sorprende quindi lo straordinario apprezzamento registrato da secsolutionforum, l’evento digitale che per tre giorni, dal 28 al 30 aprile, ha riunito, sebbene in una piazza virtuale, chi opera a vario titolo nella sicurezza fisica e logica. O “Phygital”, secondo l’efficace sintesi di uno degli speaker intervenuti.   

Nel segno del Phygital

Tre giorni di diretta, trentotto relatori in trentaquattro incontri, tra sessioni formative, di scenario e focus tecnologici, e l’inconfondibile format dinamico e interattivo: anche nella sua versione web, secsolutionforum si è confermato evento di primo piano nel comparto della sicurezza, con una forza di penetrazione quantificabile in una media di oltre 700 accessi al giorno. 

I migliori partner tecnologici e le più importanti associazioni di categoria della security e dell’ICT (oltre 30 i patrocinatori, molti dei quali hanno partecipato attivamente alle sessioni) hanno  condiviso l’ambizioso obiettivo dell’organizzatore, Ethos Media Group: creare un evento digitale di formazione e di approfondimento culturale, tecnologico e normativo di grande spessore, rivolto a chi si occupa di progettazione, installazione, manutenzione e gestione nell’ambito della sicurezza fisica e logica.  Un vero e proprio “forum” con un’alternanza ben ponderata tra incontri di formazione (normativa Privacy, Norme CEI, obblighi e responsabilità, Vendita, Gestione economica e finanziaria), di scenario, dibattiti e le più innovative soluzioni tecnologiche e case history, presentate dagli esperti di riferimento delle aziende. Senza dimenticare il convegno nel convegno “Videosorveglianza urbana integrata: Smart & Safe City e impatto privacy”, indirizzato alle Forze di Polizia, alle amministrazioni comunali, ai DPO e ai professionisti della sicurezza. All’eccellenza del palinsesto ha contribuito la rosa di formatori di Ethos Academy, attraverso vere e proprie sessioni con rilascio di crediti formativi. 

La sicurezza dopo il Covid  

In quasi trenta ore di trasmissione, nulla è stato trascurato dei temi di attualità, delle tendenze e dei fenomeni che impattano sul comparto della sicurezza: dalla cybersecurity agli argomenti di rilevanza sociale (come per esempio il green) che hanno un peso sempre più determinante sulle scelte di aziende, committenti e utenti finali; dalle dinamiche di mercato post Covid alle tecnologie emergenti (come 5G ed Edge Computing) in grado di trainare il settore anche verso nuove opportunità di business. Vero fiore all’occhiello delle tre giornate sono state le quattro tavole rotonde, a cominciare dall’incontro di esordio – “Sicurezza fisica, sicurezza logica e privacy: si riparte dal Covid? “– al quale è riservato un approfondimento in altra sezione del Magazine, così come all’incontro sul “Mercato della sicurezza fisica allo stress test del Covid-19”.  Sono seguite le tavole rotonde, altrettanto apprezzate, dedicate ai segmenti della videosorveglianza e dell’antintrusione, per un confronto tra produttori, distributori e integratori sul futuro dopo l’emergenza sanitaria. 

Sulle sfide della videosorveglianza si sono confrontati Pierpaolo Amadori, Business Development Manager Videosorveglianza e Wireless Technology di Elmat, Gianluca Farina, Sales Manager di Spark, Santi Maurizio Grasso, Direttore Commerciale di Dab Sistemi Integrati, e Massimiliano Troilo, General Manager Hikvision Italy.  Alla tavola rotonda dedicata all’impatto del Covid sul segmento dell’antintrusione e alle nuove opportunità che si stagliano all’orizzonte sono intervenuti Rino Borbone, Direttore generale di DST Distribuzione, Gianni Fagnoni, Presidente Professional Security, Giorgio Finaurini, Vicepresidente e Direttore Marketing e Vendite di Ksenia Security, e Giuliano Ottogalli, Direttore Commerciale Italia di Tecnoalarm.

Grazie agli sponsor

Un ringraziamento speciale va ai ventuno partner che hanno condiviso il progetto come importante occasione per promuovere la cultura del settore, nell’intento di favorire la crescita e la professionalità degli operatori, fornendo loro gli strumenti per intercettare e interpretare i cambiamenti in corso e distinguersi in un clima di elevata competitività. Per quanti volessero vedere (o rivedere) gli interventi delle tre giornate, le video registrazioni sono disponibili nella sezione del sito dedicata agli streaming.

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