Secsolution Magazine n.17 Ott/21. Logistica e sicurezza: occhio al rischio cyber

Questo non è un paese per imprese.

Ma in questo paese fare impresa è un’impresa possibile?

Una domanda sempre attuale per chi è costretto quotidianamente a barcamenarsi tra burocrazia e fisco asfissianti, pastoie e tranelli di un giocatore pubblico che cambia le carte in tavola a giochi aperti, salvo poi essere il primo a non rispettare le regole e ovviamente a non scomodarsi mai troppo per incentivare l’economia italiana.

La domanda è particolarmente attuale nella complessa congiuntura che ci accompagna ormai da tempo, caratterizzata da ritardi nelle consegne, rincari delle materie prime e dei servizi erogati dalle utilities, difficoltà di approvvigionamento e di trasporto.

Le imprese stanno mettendo sul piatto strategie varie ed eventuali per difendersi dalle difficoltà di trasporto e ricezione della componentistica alimentate dal Covid.

Ma nel caso i problemi dovessero perdurare ancora a lungo, le risposte messe in campo sinora sul piano individuale potrebbero non bastare più.

Programmazioni pluriennali degli acquisti, accaparramento della componentistica su canali alternativi, gruppi di acquisto, reingegnerizzazione dei prodotti a maggior valore (con immaginabili ritardi di sviluppo e ritocchi ai listini): se il peggio dovesse ancora arrivare, non sarebbe più tempo per procedere in ordine sparso.

Noi di secsolution crediamo che sia necessario uno sforzo creativo che vada oltre la singola impresa.

Crediamo che serva un approccio di filiera per dare risposte di filiera.

Ne parleremo in una tavola rotonda con le principali Associazioni di categoria in fiera a SICUREZZA e poi rilanceremo i contenuti su tutti nostri i media cartacei, online e social: stay tuned.