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Applicazioni e soluzioni

Innovation Case

Soluzione bidirezionale wireless ad alta sicurezza

30/06/2013

INNOVARE: COSA? L’IDEA

Nel lontano 1987 il primo sensore prodotto da Pyronix si chiamava già Enforcer.
Ora, dopo 25 anni, lo stesso Enforcer si ripresenta nella versione di gamma radio bidirezionale, per prestazioni ad altissima sicurezza. Nomen Omen dicevano i romani: nel nome è scritto un destino.
La parola Enforcer si riferisce infatti a chi esegue compiti impegnativi per conto del proprio superiore, quindi anche chi impone – e fa rispettare – certe regole. Di sicurezza, nel nostro caso.
Ma andiamo per ordine, visto che ogni innovazione – e questa in particolare – non può dirsi unicamente frutto del caso o di un'ispirazione fulminante e momentanea. L'innovazione nasce da una storia aziendale, da persone che ci hanno creduto e lavorato, da investimenti e riconoscimenti, da scelte spesso difficili e quasi sempre rischiose. Ripercorriamole assieme.

Una sfida al passo con i tempi

Pyronix nasce nel 1986 in Gran Bretagna come produttore dell'allora più piccolo rilevatore PIR al mondo per l'uso in impianti residenziali di allarme antintrusione. Si chiamava Enforcer
Dopo due anni Pyronic diventava il terzo produttore di sicurezza al mondo ad incorporare la Surface Mount Technology (tecnologia a montaggio superficiale) nei processi di produzione e vantava un'altra innovazione esclusiva: il sensore Enforcer Plus con un chip customizzato.
Negli anni 90 Pyronix si lancia sul mercato internazionale, con un export che cresce dal 5 al 18% in pochi anni. Non a caso il lancio della gamma di sensori a tecnologia combinata Equinox viene fatto a livello mondiale. L'azienda ottiene riconoscimenti e certificazioni (BS5750 Part 1, ISO9001, EN29001 British Standard) e nel 1992 brevetta la tecnologia IFT (Independent Alarm Floating Thresholds), un sistema firmware per la gestione delle soglie d’allarme fluttuanti ed indipendenti. A distanza di 20 anni, questo brevetto è ancora oggi utilizzato con successo nella gamma dei sensori KX e XD. Il 1993 è l'anno delle centrali Paragon, semplicità ed affidabilissime (sono ancora operative dai tempi della loro installazione).

Il 1995 è anno di brevetti: Equinox CCDA (sensore+telecamera e audio), sirene e combinatori. Pyronix diventa il primo produttore europeo a certificare CE tutti i prodotti e nel 1996 Equinox AM vince il Security Industry Award. La tecnologia brevettata anti-masking è oggi usata nel sensore KX15DTAM. Pyronix è il solo produttore a proteggere entrambi gli elementi PIR e microonda dall’essere mascherati. Nasce anche il Vocaliser, un combinatore che sarà venduto con successo per ben 15 anni. Nel 1997 Pyronix sviluppa il proprio modulo microonda, impiegato successivamente nel sensore Eclipse DT. E la ditta ritira l’ennesimo premio: stavolta è il turno dell’Export Award for Smaller Businesses. A fine anni 90 Pyronix lancia il motto Investor in People, ritenendo il personale una vera ricchezza societaria ma anche sociale. Il motto viene rinnovato anno per anno e perdura tra le linee guida della filosofia aziendale. Il 1999 è l'anno del microfono rottura vetro BG2000: questo rilevatore diventerà nel decennio successivo il più venduto della storia. Pyronix brevetta poi il motion detection.

Nel 2000 Pyronix è indiscusso leader globale del mercato della sicurezza e nel 2001 aggiunge alla bacheca il premio Produttore dell’Anno ai Security Industry awards. Il 2001 segna i primi investimenti in Italia e nel 2002 l'azienda inizia ad espandersi in Russia, Sud Africa e Cina. Tanto che nel 2003 è la prima azienda produttrice “non-cinese” ad ottenere la certificazione CCC, ciò che le vale il premio Best International Achievement al Security Excellence Awards come prima azienda britannica certificata CCC. Nel 2005 Pyronix apre un nuovo centro di Ricerca e Sviluppo: ne esce il sensore TMD, un doppio rilevatore PIR a conferma sequenziale con microonda a tripla frequenza e Antimask. E ne escono anche i sensori da interno KX PIR Digitale Blue Line con l’innovazione del sistema ottica a 78 zone, la lente asferica che stabilizza la “visione infrarossa multizona” e l’uso delle resistenze EOL per facilitare l’installazione grado 2 e grado 3. Tra il 2006 e il 2007 Pyronix si concentra ulteriormente sui progetti di lungo termine e deposita il brevetto per il rilevatore a zone non sovrapposte e per lo speciale sistema ottico e nel 2008 brevetta la prima sirena con la retroilluminazione.

Nel 2011 Pyronix celebra il 25° anniversario lanciando il sistema via radio bidirezionale Enforcer.
A differenza della maggioranza dei sistemi concorrenti, ottiene subito la certificazione EN. La serie KX ottiene il certificato grado 3 dall’Istituto Marchio Qualità di Milano (IMQ). A sei anni di distanza dal sensore da interno TMD15, dopo migliaia di test in mezzo mondo, esce il sensore da esterno XD10TTAM. Finalmente un sensore da esterno affidabile: gli installatori italiani sposano subito questo sensore segnando un record nelle vendite.L’anno 2012 sarà poi ricordato per la consacrazione della gamma Enforcer e la vincita del premio Innovazione dell’anno al Security Excellence Awards. Li chiamano gli “Oscar della Sicurezza”per la loro importanza. Del resto, 1,6 km di portata radio in campo aperto, supervisione forzata, sensori volumetrici senza tempo di inibizione, design innovativo, programmazione semplificata da testiera in un paio di minuti, LED diagnostico sui dispositivi per una verifica rapida della portata radio: queste sono solo alcune delle caratteristiche esclusive della gamma Enforcer. E di premio in premio, eccoci arrivati all'oggi. Il 2013 parte con la presentazione delle centrali Ibride PCX Enforcer, un avventuroso “Pyronix on the road” con 100 tappe in tutte le città italiane e la presentazione degli applicativi per gestire il sistema su Android Market e Apple Store.

INNOVARE: COME? LA SOLUZIONE

Il sistema Enforcer è il primo prodotto radio bidirezionale sul mercato capace di garantire massima sicurezza. E’ paragonabile ad un sistema indirizzabile via filo con l’unica differenza che il bus filare è sostituito da una connessione radio.
Enforcer supporta 66 ingressi radio-filo, 3 sirene radio-filo, 32 telecomandi bidirezionali, 75 tag di prossimità e 75 codici, 19 uscite programmabili e una vasta gamma di accessori radio.
Enforcer può comunicare con la vigilanza privata tramite modem PSTN o GSM ad alta velocità e offre funzioni di servizio di manutenzione automatico da remoto per gli installatori e la possibilità di comunicare con gli utenti tramite l’invio dei messaggi allarmi SMS molto dettagliati.

Tempo di inibizione: zero secondi

I sensori volumetrici via radio Pyronix non hanno un tempo di inibizione.
Ciò vuol dire che il sensore è in grado di fornire anche 10 impulsi di allarme al minuto in caso di movimento di una persona nell’area e quindi può essere programmata la zona via radio con il doppio impulso, funzione tipica dei sensori filari.
Tutto questo è possibile perché il sensore viene spento dalla centrale in disinserimento mantenendo un contatto radio per controllo supervisione, tamper apertura ed antistrappo, analisi disturbo RF.

Semaforo verde: ok, installare

Nei dispositivi radio Pyronix Enforcer è prevista la funzione di indicatore di potenza del segnale radio. Ciò consente all’installatore, senza l’ausilio di un collega, di verificare istantaneamente la bontà del segnale radio dei vari dispositivi nei vari locali.
Quindi tempi di installazione dimezzati, niente dubbi ma solo certezze.

Portata radio 1,6km = no ripetitori

La tecnologia Enforcer a doppia antenna Ten Channels viene impiegata per ridurre i “punti morti”, scegliendo in maniera flessibile l’antenna più adatta per trasmettere e quella per ricevere.
Migliaia di kit venduti senza ripetitore testimoniano la potenza e la stabilità del segnale radio Enforcer che in campo aperto arriva ad 1,6km.

Cifratura radio 128bit = visa

Un protocollo di cifratura radio a 128 bit assicura una protezione efficace nello scambio di messaggi ed impedisce di impadronirsi dei codici. Alto livello di cifratura del bus radio che assicura la massima protezione per gli utenti e tranquillità totale per l’installatore. Niente etichette e codici visibili via software: la registrazione dei dispositivi avviene tramite un tasto REC presente in tutti i dispositivi radio e solo in presenza fisica della centrale Enforcer.

Installare senza divieti

Questo è il motto in Pyronix da 28 anni. Il rigoroso sistema di qualità interno, gli anni di collaudo dei prodotti prima della commercializzazione, la certificazione di tutti i prodotti secondo lo standard EN50131 permettono infatti all’installatore di disporre di prodotti privi delle centinaia di divieti ed eccezioni presenti nella maggioranza dei prodotti in circolazione.

Security Innovation of the Year 2012

L'insieme di queste caratteristiche rende il sistema Enforcer un prodotto altamente innovativo. Installatori ed utenti finali non sono quindi rimasti sorpresi nell'apprendere che ha vinto il prestigioso Premio Security Innovation of the Year durante gli “Oscar” dell'Industria della Security, di scena all’hotel Hilton di Londra nell'ottobre 2012.
Questa vittoria mette anche in evidenza il fatto che la tecnologia wireless rappresenti senza dubbio il futuro. Un dato confermato anche delle vendite: già consolidato sul mercato europeo, Enforcer sta infatti avendo un impatto enorme nel suo primo anno di vendita perché riunisce caratteristiche innovative e porta il mercato dell’allarme senza fili a nuovi livelli di affidabilità, semplicità installativa e facilità d'uso. In due parole: alta sicurezza.

 

INNOVARE: CON CHI? L’INNOVATORE

Pyronix, sin dalla fondazione nel 1986, si è specializzata in allarmi antintrusione e prodotti per la rivelazione. Progetta e produce prodotti dai due stabilimenti di Rotherham (GB) e da uno stabilimento in Cina. Negli anni, Pyronix ha creato un marchio solido sui mercati internazionali, caratterizzandosi per l'affidabilità, l'efficienza, l'alta qualità dell'assistenza e la convenienza dei prodotti. Oggi vanta una cospicua quota in molti mercati internazionali. Pyronix investe nello sviluppo, nei test e nella certificazione dei prodotti secondo standard europei e internazionali per soddisfare le esigenze dei clienti. Negli ultimi anni ha collaborato strettamente con IMQ, ottenendo la certificazione EN50131, gradi 2 e 3, per i rivelatori della serie KX e per il sistema Enforcer. Pyronix intende diventare leader nel mercato italiano grazie all'ascolto dei clienti e all'utilizzo delle più avanzate tecnologie.

www.pyronix.it



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