Bruno Euronics si affida a Checkpoint Systems per il nuovo progetto di loss prevention

MILANO - Checkpoint Systems, azienda specializzata nella gestione delle differenze inventariali, ha sviluppato un progetto di consulenza per Bruno Euronics finalizzato a garantire una più efficace gestione delle attività di loss prevention all'interno del nuovo punto vendita di Catania. La Bruno S.p.A., affiliata all'insegna nazionale Euronics, vanta una tradizione familiare che trae le sue origini dal 1936 e si pone, per dimensione, al vertice delle aziende commerciali di elettronica di consumo italiane. A Catania ha inaugurato nel settembre scorso un megastore di 5.000 mq di superficie espositiva. Il nuovo store - che va ad aggiungersi ai 14 punti vendita in Sicilia - disponeva già di sistemi di protezione antitaccheggio ma, come illustra Ignazio Amore, direttore del pv di Catania: "E' emersa la necessità di individuare un nuovo partner a cui affidarci per un progetto più strutturato che prevedesse lo studio e poi la successiva implementazione di un sistema di sicurezza integrato. La nostra scelta è caduta su Checkpoint Systems che, dopo un sopralluogo nelle nostre strutture e un'analisi approfondita delle nostre problematiche, ha individuato la soluzione più adatta alle nostre esigenze."

In particolare, il retailer era alla ricerca di un sistema integrato che garantisse un controllo, continuo ma discreto, di tutte le aree del punto vendita e che non richiedesse la presenza costante di personale dedicato. Checkpoint ha perciò proposto di adottare un sistema denominato Smart Alarm Management (SAM), una funzionalità delle gamma di antenne di ultima generazione Evolve che riconosce se l'allarme EAS è stato attivato in seguito all'ingresso di merce protetta in zone non autorizzate del punto vendita. In tal caso, il sistema avverte il personale tramite un pager di remotizzazione che segnala quale tra le antenne dislocate nelle varie aree è entrata in funzione. Smart Alarm Management filtra inoltre gli allarmi involontari, garantendo al personale un intervento mirato. Checkpoint ha inoltre suggerito l'installazione all'ingresso dello store di un sistema Metal Point, un dispositivo che permette di rilevare la presenza di fogli metallici o "borse schermate" spesso utilizzate dai taccheggiatori per ridurre la capacità dei sistemi di rilevazione EAS (Electronic Article Surveillance).

Quando Metal Point individua la presenza di tali oggetti, non fa attivare l'antenna ma invia una segnalazione agli addetti alla sicurezza. L'accordo con Checkpoint prevede inoltre la fornitura di una serie di soluzioni antitaccheggio per la protezione dei prodotti di elettronica di consumo più soggetti a furto e l'integrazione all'interno del sistema Evolve anche del contapersone bidirezionale Visiplus. Grazie a questo sistema, gli store manager possono raccogliere una serie di informazioni dettagliate sull'affluenza dei visitatori e la pedonabilità del punto vendita, dati utili per meglio definire le strategie di marketing. Questo aspetto è stato sottolineato da Alberto Corradini, Sales Director di Checkpoint Systems Italia: "Siamo convinti che solo un'analisi approfondita delle specificità di ogni punto vendita permetta di sfruttare la potenzialità delle tecnologie antitaccheggio nella maniera più soddisfacente, al fine non solo di limitare le differenze inventariali, ma di garantire la migliore esperienza d'acquisto e la massima operatività dello store".

Per ulteriori informazioni: www.checkpointsystems.it