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Videosorveglianza IP e ZTL per il comune di Mira

31/03/2012

Stato di fatto ed esigenze del committente

 

Il Comune di Mira – undicesimo comune veneto per numero di abitanti – ha voluto investire in maniera massiccia sulla sicurezza dei propri cittadini. Rientra infatti nel "Progetto sicurezza" – fortemente sostenuto dall'Amministrazione e sovvenzionato in parte dalla Regione Veneto – il maxi-sistema di videosorveglianza che, a partire da luglio 2011, è stato attivato su tutto il territorio comunale a tutela dei punti più critici, come i luoghi di aggregazione all'aperto, i parchi pubblici, le Ville venete (patrimonio storico di valore inestimabile) e le zone trafficate maggiormente a rischio, come alcuni incroci in prossimità dei centri commerciali. Nelle fasi preliminari del progetto sono stati identificati, da parte del Comune, i principali obiettivi, le necessità e i risultati attesi.

 

In particolare, le richieste si sono concentrate sulla disponibilità di un sistema scalabile che prevedesse l'implementazione iniziale di un numero importante, ma relativamente contenuto, di telecamere (ne sono state attivate 23 in questa prima fase), per arrivare nel tempo ad installare 100 apparecchi, distribuiti su tutto il territorio. Il sistema avrebbe dovuto inoltre garantire un servizio continuativo ed un'eccellente qualità delle immagini, sia notturne che diurne. Inoltre, data l'assenza di un presidio 24/7 delle forze di polizia locali, il sistema avrebbe dovuto assicurare la disponibilità di immagini registrate in grado di essere utilizzate per il riconoscimento di atti vandalici e soprattutto per ricostruire movimenti di cose e persone all'interno delle aree oggetto di sorveglianza video.

 

Oltre al sistema di videosorveglianza per la sicurezza e la tutela della cittadinanza, il Comune ha richiesto di affiancare anche un sistema di controllo ZTL per monitorare alcune specifiche aree, con traffico limitato ai soli residenti e mezzi autorizzati (le aree sono state identificate sulla base di motivi di sicurezza stradale e per problemi di elevato traffico su strade minori non adatte a sostenere il pesante e continuo flusso di automobili abitualmente in transito). Sulla base di questi requisiti, il Comune ha quindi indetto una gara pubblica nella quale le soluzioni tecniche e i prodotti proposti da Teletronica sono risultati essere i migliori. Teletronica – azienda leader in Triveneto per esperienza, competenza, fatturato e numero di clienti – è un system integrator specializzato nella realizzazione ed implementazione di infrastrutture di telecomunicazioni e di soluzioni full-IP finalizzate alla sicurezza antintrusione e videosorveglianza, alle comunicazioni telefoniche, alla trasmissione e conservazione dati e alle applicazioni internet. Vanta una solida esperienza sul mercato, che ne riconosce competenza, affidabilità, tempismo nella consegna e negli interventi di manutenzione e assistenza.

 

La tecnologia messa in campo

 

Per il Progetto sicurezza del Comune di Mira, Teletronica ha adottato telecamere fisse e brandeggiabili megapixel Axis in grado di assicurare eccellente funzionamento in condizioni di illuminazione notturna e diurna. Per aumentarne l'efficacia durante gli orari in cui l'illuminazione è scarsa, sono stati previsti punti di ripresa d'illuminazione a raggio infrarosso di tipo bianco, quindi non rilevabile dall'occhio umano. La scelta di telecamere Axis è risultata inoltre fondamentale per garantire elevata qualità d'immagine ma scarsa occupazione di banda, considerato che tutto il sistema ha previsto la realizzazione di una rete di trasporto basata su unità radio operanti su frequenze esenti da licenza d'uso. Uno dei principali sforzi progettuali e d'identificazione di prodotto è consistito nel dover tenere in considerazione l'elevato numero di telecamere richiesto dalla Committenza e l'impiego di una rete di trasporto radio in un'area densamente occupata da altri trasmittenti.

 

Per questo sono stati impiegati apparati radio hiperlan Radwin operanti con la specifica funzione Multi Punto Punto e con tecnologia radio MIMO. Dal punto di vista dell'interfaccia utente la scelta è ricaduta su Genetec Ominicast, in grado di assicurare una gestione efficace delle telecamere e un'esperienza d'uso semplice e user friendly per gli operatori. Per assicurare ampia disponibilità di risorse e architettura ridondante, si è sviluppato un progetto a doppio server e con funzionalità di resilienza per le telecamere più importanti. Per quanto riguarda la ZTL, infine, la scelta è ricaduta sul prodotto Kria, che ha assicurato una risposta vincente a tre, fondamentali, requisiti: piena omologazione del Ministero, integrazione nel software di elevazione delle multe e risultati di lettura al 100% con qualsiasi condizione di luce e/o di ripresa.

 

La parola alla committenza

 

Piena soddisfazione è stata espressa da vari rappresentanti delle Istituzioni locali durante l'esecuzione dei lavori e in occasione della presentazione ufficiale del progetto. "Grazie a questo sistema assicureremo il rispetto delle regole e creeremo un deterrente per gli episodi di vandalismo e microcriminalità" – ha commentato il sindaco del Comune di Mira, Michele Carpinetti.

 

www.teletronica.it



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