Supervisione di sicurezza custom per un complesso ecosistema

Su un’area di 4 km quadrati a ridosso delle coste frastagliate del sud-est della Francia, si sviluppa un ecosistema alquanto complesso da mettere in sicurezza. Il sito in oggetto, vasta tenuta privata di villeggiatura composta da diversi ettari di colline, presentava infatti delle criticità dovute all’ambiente circostante (ricco di vegetazione ed animali), oltre alla notevole ampiezza del sito da proteggere. Per rispondere a questa esigenza specifica, la Elmar Srl di Gorla Maggiore, partner storico di Point Security Software, ha seguito la messa in sicurezza e l’integrazione di questo complesso ecosistema, mettendo al centro del progetto la piattaforma di centralizzazione P.S.S come trait d’union tra le varie tecnologie in campo. All’interno del paniere di soluzioni che P.S.S. propone, oltre alle piattaforme di centralizzazione, troviamo infatti anche delle realizzazioni in ottica di supervisione (locale o stand alone), per il monitoraggio e la gestione dei building. 

La soluzione

I progettisti di Elmar hanno deciso di mettere in sicurezza l’area utilizzando diversi anelli di protezione, partendo da un sistema di rilevazione scavalcamento e taglio delle recinzioni, una linea perimetrale di telecamere termiche e ottiche ad inseguimento per la video analisi del contesto limitrofo alla recinzione, dei sistemi di protezione volumetrica e perimetrale delle strutture, oltre ad un sistema antidrone che monitora, attraverso un radar, tutto il territorio circostante al sito. Considerata la complessità e molteplicità di tecnologie messe in campo, era essenziale integrare i vari sistemi all’interno di un’unica piattaforma “a cappello” che permettesse al personale della security interno ed esterno di monitorare e gestire efficientemente l’intera struttura. Per rispondere alla necessità del cliente finale, con i tecnici di Elmar, P.S.S ha progettato una soluzione di supervisione custom, che permettesse attraverso un importante processo di integrazione, di unificare la visualizzazione e la gestione di tutte le segnalazioni derivanti dai vari ecosistemi all’interno di un unico cruscotto comune, dato in dotazione al personale di guardia interno e a quello di supervisione esterno. La piattaforma ipotizzata presenta un’architettura in stile Soc operatore di vigilanza, con la presenza di planimetrie interattive, flussi video live e cruscotti per il caricamento dei pop up di videoanalisi. Tra le caratteristiche di distintività della soluzione si annoverano: 1) l’unificazione e la semplificazione degli strumenti informativi per la gestione delle segnalazioni; 2) l’interfacciamento con il sistema di speaker audio, che a fronte di eventi dai sistemi perimetrali invia delle stringhe di chiamata verso le singole trombe; 3) l’aumento del grado di intelligenza globale degli apparati grazie all’integrazione; 4) la remotizzazione della piattaforma verso il Soc Tecnico di Elmar, per il monitoraggio e la supervisione dell’efficienza ed efficacia dei sistemi installati in campo; 5) monitoraggio attivo e la presenza in rete di tutti gli apparati Iot installati. 

I benefici

L’aver implementato una soluzione di questo tipo all’interno di un ecosistema così complesso va a vantaggio della flessibilità e delle future espansioni o integrazioni. L’aver inserito P.S.S all’interno del progetto ha permesso all’azienda Elmar di dare un taglio molto tecnico al progetto, customizzando poi la soluzione ad immagine e somiglianza del cliente, cucendo la piattaforma sulla sua reale esigenza di quel momento; lasciando però aperto uno spiraglio a possibili integrazioni o personalizzazioni future, vedi l’inserimento a posteriori del sistema antidrone implementato in un secondo momento rispetto al resto della tecnologia. Altro vantaggio molto importante, è quello di rendere possibile l’interfacciamento della piattaforma installata con l’attuale struttura tecnico-manutentiva presente in Elmar per l’apertura automatizzata di ticket a fronte degli eventi che si generano all’interno del sistema di supervisione, per garantire degli Sla d’intervento istantanei e un monitoraggio attivo degli apparati.