Una Guida del Garante per tutelare la privacy del paziente

ROMA -"Dalla parte del paziente. Privacy: le domande più frequenti" è questo il titolo della nuova guida che il Garante propone al paziente chiamato a rispondere a domande relative al suo consenso prima di acquisire e utilizzare informazioni sulla sua salute, all'identità di chi è autorizzato al ritiro di analisi e cartelle cliniche, al dubbio se sia possibile o meno installare telecamere in ospedali e luoghi di cura. Sono solo alcuni dei quesiti che di frequente sono sottoposti all'attenzione del Garante per la protezione dei dati personali da pazienti e personale sanitario. I dati sulla salute sono oggetto infatti di particolare attenzione da parte del Codice della privacy, che stabilisce precise regole per il loro trattamento. Il nuovo vademecum offre indicazioni affinché a chi debba entrare in contatto con il personale medico e paramedico e con una struttura sanitaria, per ragioni di natura medica o amministrativa, vengano garantiti riservatezza e rispetto della dignità. L'opuscolo intende agevolare anche l'attività di quanti operano nel settore, contribuendo a migliorare la qualità dei servizi offerti in questi luoghi di analisi o cura. Scritto con un linguaggio accessibile, esso si suddivide in sette capitoli: "Il paziente informato", "Informazioni sulla salute", "In attesa", "Telecamere e internet", "La salute dei dipendenti", "Hiv", "Sanità elettronica". Al termine della guida, un breve glossario spiega i termini tecnici più utilizzati.

Si può acquisire questo utile strumento dal sito di Federprivacy (www.federprivacy.it) o farne richiesta in formato cartaceo direttamente all'Ufficio relazioni con il pubblico del Garante (e-mail: ufficiostampa@garanteprivacy.it.).