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Antincendio: preoccupa i produttori il nuovo approccio UE alla standardizzazione

24/06/2016

ZUG (CH) – Gli associati Euralarm all’interno del CEN/TC 72 stanno mettendo in discussione l’impatto di una procedura di standardizzazione appena entrata in vigore, relativa alla qualità dei prodotti per la rivelazione incendi, in tutta Europa.

Al CEN/TC 72 – organismo tecnico del Comitato Europeo per la Standardizzazione – spetta la definizione di standard che rispondano ai requisiti essenziali di “Sicurezza in caso di incendio”, presenti nel regolamento Construction Products Regulation (CPR); sin dal 2011 il CPR rappresenta il quadro regolatore dell’Unione Europea per la standardizzazione nel settore della rivelazione incendi all’interno e fuori dagli edifici.

L’ambito di discussione riguarda il nuovo indirizzo scelto per i test sui prodotti. Con una lettera ufficiale, la Commissione Europea ha infatti informato i membri del CEN/TC 72 rispetto alla sospensione dei criteri “pass/fail” finora utilizzati durante i test dei sistemi di rivelazione incendio e allarme. L’approccio basato su tali criteri è infatti contrario a quello preferito dalla CPR, che si basa invece su ‘classi di prestazione’.

Un impatto potenziale, ad esempio, potrebbe essere sul colore dei punti di chiamata manuale degli allarmi, ovvero quei bottoni rossi generalmente presenti negli edifici pubblici che permettono di attivare gli allarmi antincendio manualmente. Con l’approccio basato sulla prestazione, ogni produttore potrebbe scegliere un colore diverso per il proprio prodotto, a meno che non venga emesso un ‘atto delegato’ con il consenso di tutti gli Stati Membri, accompagnato dalla prova scientifica a sostegno.

L’approccio basato sulla prestazione implica prerogative normative più ampie per gli Stati Membri dell’UE: dal punto di vista degli associati Euralarm ciò mette in pericolo il Mercato Unico Europeo dei prodotti per la sicurezza e l’antincendio e potrebbe sfociare in minori livelli di sicurezza per i cittadini europei, in base al loro stato di residenza. Inoltre, il nuovo approccio introduce ulteriori fardelli burocratici sulle piccole e medie imprese, di cui il settore è in maggioranza composto.

Per risolvere i problemi legati a questo nuovo indirizzo, è stato costituito un sotto gruppo di lavoro interno al CEN/TC 72, che lavorerà a stretto contatto con la Commissione, con l’obiettivo di trovare una soluzione comune, in tempi brevi.

 


maggiori informazioni su:
www.euralarm.org



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