Videosorveglianza avanzata per la sicurezza allo scalo internazionale di Malpensa

Presso la prefettura di Varese, è stato sottoscritto nelle scorse settimane il "protocollo di intesa per la gestione dei sistemi di letture targhe al Terminal 1 dello scalo internazionale di Malpensa".

“L’iniziativa – spiegano dalla prefettura - rappresenta un valido esempio di 'sicurezza partecipata' in cui gli enti preposti - Polizia di Stato, Polizia Locale del comune di Ferno e il gestore Sea Spa - attraverso il coordinamento della prefettura di Varese, hanno saputo mettere a fattor comune le proprie competenze con l’obiettivo di fornire un decisivo apporto nell’ambito di una strategia condivisa in materia di sicurezza urbana”.

Maggiore controllo, maggiore sicurezza

Entrando in maggiore dettaglio, il progetto - curato dall’Ufficio polizia di frontiera presso lo scalo di Malpensa in sinergia, per quanto concerne gli aspetti tecnici, con il gestore Sea e la Zona telecomunicazioni Lombardia della Polizia di Stato, con il coordinamento della prefettura - risponde all'esigenza di  predisporre strumenti di prevenzione adeguati attraverso sistemi di videosorveglianza avanzati.

Le targhe dei veicoli in transito nelle vie di accesso alle strutture aeroportuali, acquisite tramite dispositivi di rilevamento automatico, verranno elaborate dal Sistema di controllo nazionale targhe e transiti (Scntt) per rendere ancora più incisiva l’attività di prevenzione e repressione dei reati. Questo intervento permetterà infatti controlli più approfonditi e, qualora la targa risultasse nell’elenco delle targhe schedate, potrà essere subito individuata.

Alla sottoscrizione erano presenti il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello, il direttore della II Zona Polizia di Frontiera per la Lombardia Fabio Rizzo, per il comune di Ferno l’assessore Mattia Ludovico Piantanida e il direttore operativo del Gestore SEA Spa Davide Pisoni.

(Nell'immagine, un momento dell'iniziativa)