a&s Italy n.15 giugno 2012, IP: arriverà prima il ferro da stiro della videosorveglianza?

Il comparto sicurezza per le zone terremotate.
Le tecnologie per la sicurezza (dalla videosorveglianza alla comunicazione sicura, dai software di gestione delle informazioni provenienti da sistemi di sicurezza fisica, all’antincendio, fino al teleallarme) possono fornire un importante contributo alle aree colpite dal sisma. Questo non solo in termini di sicurezza anticrimine o antintrusione, comunque essenziali per contrastare lo. sciacallaggio, ma anche di monitoraggio ambientale, di sicurezza fisica e di gestione integrata delle emergenze, anche a mezzo di servizi di ronda.
a&s Italy, che ha sede operativa in Emilia, promuove la nascita di un team di lavoro per analizzare il fenomeno sismico che si è abbattuto sulle regioni emiliane e per verificare la compatibilità della tecnologia di sicurezza esistente rispetto alle problematiche espresse dalle aree colpite dal sisma.

Il workteam sarà finalizzato al coinvolgimento, pro bono, degli operatori del comparto sicurezza nel monitoraggio dei fenomeni sismici e nelle gestione delle emergenze nelle aree terremotate.

Il coinvolgimento potrà avere forma consulenziale, installativa o in chiave di fornitura di prodotti o di servizi di sicurezza.
A tal fine a&s Italy ha convocato le associazioni di categoria maggiormente rappresentative (Aips, Aipros, Anie Sicurezza, Assistal, Assiv, Assosicurezza, Assotel, Federsicurezza) per designare degli esperti - produttori, consulenti, progettisti, integratori, installatori, prestatori di servizi di sicurezza - attraverso i quali aprire un dialogo con i membri dei Centri operativi comunali (Coc) per valutare le possibili aree di intervento.

a&s Italy si farà carico del coordinamento e premierà le aziende che aderiranno con un piano di comunicazione gratuito sulle pagine di a&s Italy e sulle tribune virtuali di www.secsolution.com e di www.vigilanzaprivataonline.com, rivista leader per i servizi di sicurezza privata.

Aderisci anche tu! Assieme possiamo aiutare l’Emilia e combattere il terremoto.