Sicurezza e tutela dei beni culturali, un vademecum digitale per i giovani

"Proteggiamo insieme i beni culturali": è questo il titolo di un'iniziativa con cui il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale–Nucleo di Torino, in collaborazione con la Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo, con il Centro di Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”  e in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città metropolitana di Torino, hanno inteso contribuire alla formazione delle nuove generazioni, in tema di rispetto del patrimonio artistico.

Il vademecum è destinato agli studenti più giovani e contiene alcune regole di comportamento inerenti al rispetto e alla tutela dei luoghi di cultura. Un progetto che nasce dalla comune sensibilità e impegno per la tutela del patrimonio storico e artistico, che mira a raggiungere una platea trasversale, sia per i temi trattati che per l’occasione di riflessione su alcuni episodi di attualità. 

Buone pratiche e comportamenti da evitare 

Il manuale parte dagli eventi legati al danneggiamento - sia involontario che doloso - delle opere d’arte, l’imbrattamento dei monumenti e di edifici, ma si amplia lo sguardo fino a comprendere anche altri comportamenti, meno noti ma altrettanto frequenti, che meritano essere stigmatizzati per una più civile e serena fruizione pubblica. Un manuale di buone pratiche e comportamenti positivi da tenere all’interno dei luoghi di cultura, nel rispetto della memoria e degli altri fruitori, senza dimenticare un aspetto di enorme attualità come l’attenzione all’ambiente, sia attraverso preziose indicazioni sullo smaltimento dei rifiuti, il rispetto delle aree verdi ma anche il divieto di accensione di fuochi nelle zone boschive che tanti danni continuano ad arrecare al nostro territorio.  

Realizzato in formato digitale, il vademecun è accessibile attraverso un QR Code che sarà distribuito negli istituti scolastici e nei luoghi di cultura.