MILANO - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha ufficialmente confermato il via libera all’acquisizione di IVRI da parte di Sicuritalia, “in quanto essa non dà luogo a costituzione o rafforzamento di posizione dominante, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza”.
La società aveva acquisito poche settimane fa il secondo operatore italiano del settore, dando così vita a un polo della sicurezza con 650 milioni di ricavi e 15 mila dipendenti, leader nazionale in grado anche di accompagnare in modo autorevole il made in Italy nel mondo, fornendo in modo integrato e sinergico un'ampia gamma di attività di sicurezza: dalla Vigilanza Privata al Trasporto Valori, dai Sistemi di Sicurezza ai Servizi Fiduciari, dalla Travel Security alle Investigazioni, fino alla Cyber Security.
“Sono molto soddisfatto della conferma pervenuta dall’AGCM” - è il commento di Lorenzo Manca, proprietario ed Amministrazione Delegato del gruppo Sicuritalia – “l’operazione ci consente di consolidare la leadership sul mercato italiano, dando all’utenza la possibilità di avere un riferimento solido ed affidabile anche per le attività più critiche. La dimensione che Sicuritalia raggiunge con questa acquisizione è condizione basilare per poter pensare in modo più ampio, guardando anche all’estero”.
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