MILANO - Sistemi di Intelligenza artificiale si stanno rivelando preziosi per affrontare l'emergenza provocata dal Covid-19. Un esempio di notevole importanza viene dalla Lombardia.
Oltre seicento esami in soli cinque giorni per arrivare poi, durante l’emergenza, a diagnosticare più di 900 casi positivi al Coronavirus, con una media di circa 80 radiografie toraciche al giorno: è accaduto presso l'Asst di Vimercate, in provincia di Monza-Brianza, la prima in Europa - e in piena emergenza - ad aver installato una piattaforma di Fujifilm Medical Systems.
Fin dallo scorso mese di novembre era stato siglato un protocollo di cooperazione tra l’Asst di Vimercate e Fujifilm per esplorare nuovi approcci per il trattamento dei pazienti. Il sopraggiungere della pandemia ha bloccato il processo, ma il fatto di aver già avviato un rapporto ha consentito, in due settimane, di essere operativi realizzando numerose radiografie al torace e rendendo possibili altrettante diagnosi di Covid.
Essere affiancati da sistemi di Intelligenza Artificiale in un periodo di pandemia così complesso ha quindi fatto la differenza, non solo per precisione e numeri di diagnosi, ma anche per alleggerire lavoro e stress del personale medico e sanitario.
"L'ausilio di questa piattaforma – riferisce Marcello Intotero, direttore della Struttura di Radiologia e del Dipartimento Servizi Diagnostici - ha permesso ai nostri radiologi di fare referti con maggiore velocità ed efficienza gli esami patologici anche se in termini puramente numerici la mole di lavoro non è aumentata particolarmente, essendo diminuita l’attività legata ad altre tipologie di esami non urgenti ovviamente sospesi per evitare il flusso di pazienti all’interno dell’ospedale".
La piattaforma è stata installata presso l’Asst di Vimercate in due settimane, naturalmente senza che questo lavoro fosse di intralcio alle attività svolte ogni giorno. “Durante l’emergenza sanitaria abbiamo dovuto refertare ogni giorno presso l’Ospedale di Vimercate più di 80 radiografie toraciche di pazienti ricoverati presso la nostra struttura” – aggiunge Giovanni Delgrossi, responsabile del Dipartimento di IT presso la Asst Vimercate. “Senza una priorità sugli esami da refertare spesso sono necessarie ore e ore prima di arrivare a una particolare radiografia, la quale potrebbe necessitare un intervento immediato e tempestivo da parte dei medici. In un momento di emergenza è necessario essere più reattivi e veloci”.
Un supporto anche in termini di organizzazione
La nuova tecnologia è stata di grande supporto anche nel processo di organizzazione del lavoro. Tutti gli esami che l’intelligenza artificiale identificava come sospetto Covid andavano incontro ad una lavorazione da parte del radiologo in tempi più brevi e più veloci rispetto ad altri esami che invece il sistema analizzava come corrispondenti ad un polmone sano.
La radiografia del torace può essere un esame rapido ed efficace per valutare la presenza di consolidamento parenchimale polmonare causato dal virus. Le elaborazioni ottenute dall’intelligenza artificiale non sostituiscono le diagnosi molecolari effettuate tramite il tampone naso-faringeo, ma consentono di supportare il lavoro dei radiologi nella refertazione degli esami giornalieri per studiare e monitorare l’evolversi della malattia.
(Fonte: Repubblica.it)
Necessità e approcci per l'innovazione nelle infrastrutture critiche della città futura
Tecnologia, applicazioni reali, impatto privacy, intelligenza artificiale
Corsi in programmazione riconosciuti per il mantenimento e la preparazione alla certificazione TÜV Italia
WebinarLa cybersicurezza dei sistemi di videosorveglianza
Corso riconosciuto da TÜV Italia
Scenari, tecnologia e formazione sulla sicurezza in formato audio
Un'immersione a 360 gradi nella realtà dell'azienda