ROMA - E' partito il "Privacy Sweep 2018". Si tratta di un'indagine conoscitiva, i cui risultati saranno resi pubblici il prossimo novembre, a carattere internazionale e che sarà quest'anno dedicata al principio di responsabilizzazione (accountability), introdotto anche in Europa dal Regolamento Ue.
L'iniziativa è coordinata dalla Global Privacy Enforcement Network (GPEN) - la rete internazionale nata per rafforzare la cooperazione tra le Autorità della privacy di diversi Paesi - e prenderà in esame le misure che titolari o responsabili del trattamento hanno adottato per garantire e dimostrare il rispetto delle norme e degli standard in materia di protezione dei dati.
Il Garante italiano concentrerà la sua azione sulle Regioni e sulle Province autonome e sulle rispettive società controllate che effettuano rilevanti trattamenti di dati personali per lo svolgimento di compiti di interesse pubblico.
Parteciperanno all'indagine, oltre a quella italiana, altre 17 Autorità garanti della privacy di altrettanti Paesi del mondo.
Lo "Sweep" (“indagine a tappeto”) sull'accountability fa seguito ad analoghe indagini effettuate negli scorsi anni che hanno preso in esame le informative privacy su siti web e le app per la telefonia mobile, i servizi online destinati a minori, l’Internet delle cose.
maggiori informazioni su:
www.federprivacy.org
Necessità e approcci per l'innovazione nelle infrastrutture critiche della città futura
Tecnologia, applicazioni reali, impatto privacy, intelligenza artificiale
Corsi in programmazione riconosciuti per il mantenimento e la preparazione alla certificazione TÜV Italia
WebinarLa cybersicurezza dei sistemi di videosorveglianza
Corso riconosciuto da TÜV Italia